Foto Vignoli per www.sassuolocalcio.it
Può finalmente festeggiare dopo una stagione di agonia per buona parte e di grande euforia nel finale. Il Sassuolo è salvo ed il Presidente Carlo Rossi può gioire: “Bisogna credere nelle cose per riuscire a farle, devo ammettere che 40-45 giorni fa avevo dubbi anche io poi la squadra ha fatto un capolavoro ed ha ribaltato la classifica. Ora possiamo dire di essere salvi. In 32 anni nel mondo del calcio posso dire che non sono mai retrocesso, a partire dalla Terza Categoria con il Braida fino ad arrivare alla cavalcata in A con il Sassuolo. Due mesi fa facevo battute ad amici su questo ed alla fine ci ho preso, ho rinsaldato questo piccolo record che mi tengo a cuore”.
Grande protagonista della risalita in classifica è stato mister Di Francesco che Rossi elogia così: “E’ tornato caricatissimo, ha voluto dimostrare che ci eravamo sbagliati nell’esonerarlo e devo ammettere che lui ed il suo staff hanno ridato fiducia alla squadra. I giocatori stessi si sono messi a disposizione ed hanno raggiunto un traguardo che per una neopromossa di un paese di 40000 abitanti è un’impresa al pari della promozione dello scorso anno. Speriamo di aver messo giù le basi per fare bene anche nei prossimi anni e sono convinto che la prossima stagione partiremo con meno errori, valutando cosa abbiamo sbagliato e intervenendo nel modo giusto per dare ancora più soddisfazioni al Dottor Squinzi che ci è stato vicino in questa cavalcata di 11 anni e che spero rimarrà per altrettanto tempo ancora”.
Infine una chiusura proprio sul proprietario del club e la sua azienda: “No Squinzi non era presente allo stadio, ma mi ha telefonato la moglie emozionatissima, quasi piangeva e ha voluto ringraziare squadra, mister e dirigenti. Non è riuscita a continuare per la voce rotta dall’emozione. Ancora grazie, comunque, a tutto il mondo Mapei che ci è sempre stato vicino e la vicinanza si è sentita anche nel fatto di metterci in condizione di mettere in pratica sia in campo che in ogni manifestazione quello che volevamo fare”.