Da Modena a Brescia: la nostra trasferta Dopo due vittorie consecutive, il Modena arriva a Brescia con la giusta carica e grinta per espugnare il Rigamonti, campo ostico dove non si vince dal 1976. Da Modena parte un pullman e moltissimi con mezzi propri. Nel settori ospiti, risulteranno venduti circa 300 biglietti. Si parte alle 17 e dopo due ore, si arriva a Brescia e precisamente al piazzale del mercato ortofrutticolo dove ci aspettano numerose macchine della polizia, che ci fanno scendere dal pullman e ci controllano biglietto e tessera del tifoso. Successivamente ci fanno spostare in 2 autobus e con tanta pazienza e tensione aspettiamo che la scorta ci porti verso lo stadio. Restiamo fermi fino alle 20 e quando finalmente si parte, siamo fiduciosi di poter vincere contro una squadra in crisi, soprattutto in casa. Entriamo in una stadio di rara bruttezza, con pochissima affluenza di pubblico e in aperta contestazione contro la società. Praticamente ci facciamo sentire solo noi, dall’inizio alla fine. I nostri cori sono incessanti: il Brescia gioca, ma il Modena risponde colpo su colpo. Dopo una ventina di minuti i gialli si portano in vantaggio con Pablo Granoche ed è delirio: esplode il settore ospiti. Il resto della partita è un misto di sofferenza e speranza di portare a casa una vittoria fondamentale. Al fischio finale, i canarini escono tra i nostri applausi, con la consapevolezza di avere una squadra cinica e matura. Si riparte in ritardo dallo stadio perché i tifosi bresciani stanno contestando pesantemente la società e per questo non usciamo fino alle 23. Ritorniamo sul nostro pullman e verso le 2 si arriva a Modena. L’entusiasmo è tanto, ma non c’è molto tempo per godersi questa grande vittoria. Sabato infatti c’è un altro scontro diretto contro l’Avellino, decisivo in zona play off. L’invito è lo stesso: sabato tutti al Braglia con maglia gialla e bandiera gialloblù per spingere i ragazzi verso il sogno. E quindi Tutti al Braglia!
Il video dell’esultanza dei tifosi canarini ieri sera a Brescia e della squadra sotto lo spicchio by Federico Sabattini