di Daniel Bund
Con la stagione carpigiana anzitempo archiviata, la compagine biancorossa è già proiettata in ottica mercato. Giuntoli è stato ufficialmete sguinzagliato da Bonacini e sta meditando sull’ossatura della squadra. I principali nodi da sciogliere sono legati ai giocatori il cui cartellino è condiviso con altri club, in base a questo si scoprirà l’entità del gruzzolo con cui il ds carpigiano potrà agire. Vincent Laurini dovrebbe garantire un’ ottima entrata, l’ Empoli per non rischiare di perdere il terzino alle buste dovrà pagare e non poco. Giuntoli ne è conscio e cercherà di ottenere il massimo. Venendo al mercato in entrata la situazione è ancora tiepida, si procede più che altro per sondaggi e si valutano diverse piste. Per la porta si registrano sondaggi con l’ Atalanta per il rinnovo del prestito di Colombi ma se sfumasse è molto gradita la romantica soluzione che riporterebbe in città Marco Sportiello, portiere della promozione biancorossa e fresco esordiente in serie A con i bergamaschi. Evidentemente stanchi di esser puniti da lui, i piani alti del Carpi, stanno pensando di portarsi a casa l’ attaccante classe 1992 Thiam, che qualche giorno fa ha segnato sotto i nostri occhi allo stadio Cabassi. Sempre per l’attacco si sogna un nuovo assalto a Leonardo Pavoletti, colpaccio sfumato ai biancorossi la scorsa estate. Da qualche tempo si segue per la difesa Dl Col, giovane talentuoso che bene ha fatto nell’inaspettata stagione della Virtus Lanciano, stesso discorso per Luca Ghiringhelli della Juve Stabia. Per i nomi che danno palpitazioni e fanno sognare bisogna avere pazienza, c’è prima da capire come si sistemeranno i club maggiori e colpire sui loro esuberi, cercando il botto. In linea di massima il mercato sarà basato su giovani scommesse, siamo certi però che il Carpi non si farà mancare qualche colpo di categoria. Giuntoli per attrarre i giocatori migliori punterà come sempre sulla validità del progetto e il suo personale carisma, ma i veri assi nella manica che spingono un giocatore a scegliere una piazza come Carpi sono la stabilità, la serietà e l’ affidabilità della dirigenza Carpigiana, cosa assai rara nel calcio di oggi. I tifosi stiano sereni perchè ci aspetta un’ altra storica annata e ci faremo trovare sicuramente all’altezza.