La serie B ha emesso i suoi verdetti, alcuni definitivi altri parziali. Definitivi per il Carpi che chiude il suo splendido campionato al tredicesimo posto con soli 3 punti di distacco dalla zona play-off. Soprattutto lo chiude con tantissimi rammarichi per i punti (ben 31!!!) persi al “Cabassi”. L’ho scritto e detto tante volte, per me resta un mistero assoluto l’andamento contraddittorio del Carpi in casa e in trasferta. Fuori casa il Carpi é stato secondo solo alla corazzata Palermo conquistando ben 10 vittorie e 4 pareggi, segnando 29 gol e subendone 24. Ma, purtroppo, in casa le cose sono andate al contrario, con solo 6 vittorie, 7 pareggi e 8 sconfitte. Credo che, comunque, patron Bonacini e il direttore sportivo Giuntoli possano essere soddisfatti del loro primo anno di serie B, ma certamente qualche notte la passeranno insonne a chiedersi il perché di quello che ho evidenziato e di quello che poteva essere e non è stato. La squadra ha dimostrato grandi valori, la squadra c’é: basteranno pochissimi ritocchi, in mezzo al campo soprattutto, ed il Carpi si presenterà al via del prossimo campionato come squadra dalle solide ambizioni.
Campionato non finito ma agli affascinanti ed emozionanti acuti finali per il Modena. L’impresa di battere il Cesena e quindi il raggiungimento del quarto posto che avrebbe evitato il pericolo della partita secca, non è riuscita. Non è riuscita per l’ottima prova dei bianconeri romagnoli, falcidiati dagli infortuni ma magnificamenti guidati in panchina da Bisoli ed in campo da uno strepitoso Cascione, e per un certo appannamento evidenziato dai canarini già da qualche partita. Adesso via agli spareggi, martedì sera con lo Spezia di mister Mangia. Gli spareggi sono sempre un pericolo, un’incognita, specie quando si disputano in una partita sola da “dentro o fuori”. Lo Spezia, data tra le grandi favorite della vigilia, ha fatto un campionato luci ed ombre ma, alla fine, ce l’ha fatta. Ce l’ha fatta perchè il Siena ha fallito un calcio di rigore a Varese, ce l’ha fatta perchè il dio-palla ha voluto così. Sono sempre pericolose, in questi casi, le squadre che acciuffano il traguardo all’ultimo respiro. Dovrà, martedì sera, essere un Modena al meglio delle sue possibilità per potere avere ragione dei “bianchi” liguri. Ci vorrà lo splendido pubblico del Braglia per domare gli aquilotti spezzini. La “Montagnani” ribadirà di essere la curva più calda dell’intera serie B, il resto dello stadio dovrà andarle dietro. Forza canarino, adesso devi tirare fuori i tuoi artigli affilati e volare alto. Vola canarino, vola…Sei stato grandissimo quest’anno, adesso devi tramutarti in aquila per coronare un sogno impensabile all’inizio della stagione.
Paolo Borea