Lorenzo ci ha provato, dimostrando di esser uscito dalla crisi di inizio stagione, in tutti i modi possibili, ma Marc Marquez è riuscito a vincere la sesta gara consecutiva del 2014.
Le parole “invincibile”, “fenomeno”, “imbattibile” sono già state usate fin troppo. In questo momento Marquez non ha avversari, sulla sua Honda fa quello che vuole e ha una fame di vittoria insaziabile. Onore a Lorenzo perché per fare una gara così bella bisogna essere in due.
Valentino Rossi si è giocato la vittoria già al sabato, sbagliando gomme per la qualifica partendo decimo sulla griglia. È comunque riuscito a fare una grande rimonta arrivando terzo e a 1,5 secondi dai primi. Ora è secondo in classifica e primo dei “normali”!
Le Ducati, nonostante il Mugello sia la pista-test, hanno fatto grandi cose in prova con Iannone secondo, ma hanno portato a casa come miglior risultato un sesto posto di Dovizioso a circa 15 secondi dal primo.
Ma il vero fenomeno di giornata e “salvatore della patria” è stato Romano Fenati, vincitore di una tiratissima gara di Moto3, vinta proprio sul traguardo con un distacco di 10 millesimi su Vinales e Rins. Grazie al passo falso del capoclassifica Miller, ora nel mondiale è secondo a 6 punti dall’australiano. Da segnalare la magnifica gara dell’esordiente Bastianini, che è stato anche in testa alla gara, ma all’ultimo giro purtroppo è stato coinvolto nella caduta innescata da Miller.
In Moto2 il migliore degli italiani è stato come al solito Simone Corsi, quarto. Gara vinta dal leader del mondiale Rabat.
La prossima gara è Barcellona, in casa di Marquez…
Foto motograndprix.it