foto di Silvia Gialdi
La settimana appena terminata è stata all’insegna di Italia-Brasile.
Abbiamo cominciato mercoledì con il compleanno del nostro Bruno; non potevamo non festeggiarlo quindi abbiamo fatto un blitz per torta e auguri e ne abbiamo approfittato per coccolarcelo un po’. Ma siccome il volley è un mondo a sè e fuori dal campo non esiste avversario, abbiamo riabbracciato Murilo, Sidao e Felipe (oltre a Bernardinho) che sono stati modenesi per un po’ e abbiamo fatto due chiacchiere anche con Vissotto e Rafa, che invece abbiamo incrociato tante volte di là dalla rete.
La visita ci ha anche permesso di conoscere meglio due dei nostri nuovi giocatori: Totò Rossini e Matteo Piano. Le chiacchiere fatte ci hanno fatto capire che sono perfetti per la maglia gialloblu, perchè oltre ad essere due grandi giocatori, come hanno dimostrato in questa world league, sono anche pieni di determinazione e voglia di mangiarsi il campo. Sono anche ragazzi molto disponibili e hanno un sorriso e una battuta per tutti: insomma, noi non vediamo l’ora di vederli al Palapanini!
Poi c’è stato anche il volley giocato che ha emesso un po’ di verdetti.
La nostra Nazionale, pur perdendo entrambe le partite con il Brasile, avendo vinto un set si qualifica alla final six di Firenze al primo posto e proprio il Brasile, avendo ottenuto 6 punti, passa faticosamente il turno insieme all’Iran, ringraziando sentitamente il fatto che l’Italia, come paese organizzatore, di fatto ha liberato un posto nel girone.
Si sono qualificate anche Russia e Stati Uniti quindi rimane solo da aspettare la 6° squadra dal girone australiano, dove se la giocano Belgio-Francia-Olanda e Australia.
Il Brasile qualificandosi, sarà qui a Modena per tutta la settimana per allenarsi nel Tempio che ormai è casa di Bruno quindi, se volete vedere i nostri campioni, rimanete sintonizzati con noi e sulla pagina FB di Pallavolo Modena.
In queste partite abbiamo visto un Bruno in grande spolvero sotto tutti i punti di vista, dalle sue alzate velocissime a delle difese spettacolari anche di piede, oltre alla grande prestazione di Matteo Piano che si è permesso di murare nientepopodimenoche Lucas e Sidao. Di Rossini c’è poco da dire se non che è veramente un gatto e si butta su tutte le palle che passano dalle sue parti. Ci dispiace un po’ non aver visto tanto in campo Vettori ma ci sarà tempo anche per lui.
Insomma, alla final six ci sarà da divertirsi, vi aggiorneremo direttamente da Firenze, state con noi!!