Su Resto del Carlino si parla sopratutto di mercato, partendo dalla situazione riguardante Riccardo Gagliolo. L’esterno (o difensore centrale in occorrenza) è monitorato da settimane da squadre blasonate come Sampdoria, Cagliari e Spezia. Gagliolo è stata una delle più belle sorprese del primo storico campionato in Serie B dei biancorossi, e proprio per questo il club di Via Carlo Marx lascerà partire il proprio gioiello solo in caso di offerta cogrua. Mancano pochi giorni al primo impegno ufficiale in Coppa Italia contro il Pisa (e una ventina per la prima giornata di Serie B) e il Carpi non ha ancora deciso chi saranno i portieri per la prossima stagione: il primo potrebbe essere Dossena, che si allena con gli emiliani da diverse settimane, il secondo posto da estremo difensore invece se lo stanno contendendo Mazzoni e Seculin, con quest’ultimo nettamente in vantaggio per i rapporti ottimi tra Carpi e Chievo. Per l’attacco si continua a seguire Rivas dello Spezia, mentre sembra remoto un possibile ingaggio di Catellani. Per quanto riguarda il centrocampo sembra davvero ad un passo l’acquisto di Simon Laner del Verona. Successivamente sul Carlino sono presenti le dichiarazioni rilasciate dal neotecnico biancorosso Fabrizio Castori: “La sconfitta di Pistoia non pesa, è pur sempre calcio d’agosto. Non ci siamo montati la testa dopo la vittoria con il Sassuolo e non ci deprimiamo per il passo falso con la Pistoiese. Questa sconfitta ci fa capire quali sono le nostre potenzialità attuali, e quali siano gli aspetti da migliorare in vista del campionato”.
Anche su Gazzetta di Modena ci si concentra molto sul mercato. Note le situazioni di Dossena, Mazzoni, Seculin, Gagliolo, Laner, Rivas e Catellani, il giornale modenese aggiunge dei nomi veramente interessanti al mercato biancorosso. Sembrerebbe chiusa la trattativa col Chievo per il roccioso centrocampista senegalese Maodo Malick Mbaye, ora si aspetta che il giocatore torni in Italia (ora è in Senegal e ci sono stati problemi di visto) per ufficializzare un gran bel colpo. L’anno scorso per lui 18 presenze e 1 rete nel Chievo Primavera campione d’Italia, con la prima squadra diverse apparizioni in panchina e l’esordio in Serie A contro niente meno che l’Inter di Mazzarri. Per l’attacco si continua a seguire Beretta del Milan e Improta, ex Padova.