Foto Vignoli per www.modenafc.net
Chi si aspettava che Zoboli e compagni deludessero in tal modo le aspettative d’esordio in serie B lontano dal Braglia? Sicuramente i più pessimisti tra i tifosi gialloblu avrebbero scommesso su una sconfitta dei canarini in Abruzzo; ma probabilmente nessuno di loro, mister Novellino compreso, avrebbe mai pensato ad una disfatta simile a quella di domenica pomeriggio a Lanciano.
Sissignori! Perchè se da un lato una sconfitta a testa alta in quel di Lanciano sarebbe stata “accettata” senza troppi patemi dall’ambiente modenese, il canarino fantasma in “versione trasferta” senza orgoglio e cattiveria agonistica, è lecitamente oggetto di contestazione. Il fatto che nella conferenza antecedente la partita “Monzon” avesse dichiarato di essere pienamente soddisfatto del lavoro svolto dalla squadra nelle ultime settimane fa riflettere parecchio su quella che è l’attuale situazione gialloblu. Al termine dell’orribile prestazione contro i rossoneri, il mister di Montemarano non ha voluto cercare alibi e come al solito si è accollato le colpe della debacle.
La consapevolezza del tecnico campano è quella di dover lavorare più che sul piano fisico, sul piano mentale, ritrovando le motivazioni smarrite sul prato del Guido Biondi. Trasformare una “prestazione da dimenticare” in voglia e forza positiva è un compito che l’allenatore ex Sampdoria è Venezia sa fare alla perfezione, e sotto la Ghirlandina ne abbiamo già avuto evidente dimostrazione. Il disappunto espresso dal mister sul mancato arrivo di un centrale di difesa, che completasse la difesa canarina, ha suscitato un po’ di paura intorno al club di via Monte Kosica, e non è da escludere l’arrivo di qualche svincolato nei prossimi giorni per dare manforte alla rosa.
Sabato prossimo, arriva in Emilia la pluriscudettata Pro Vercelli di Cristiano Scazzola reduce dalla straordinaria vittoria contro il favoritissimo Catania. Mister Novellino sa che, per aggiudicarsi l’intera posta in palio, sarà necessario un approccio alla partita totalmente diverso rispetto alle prime due gare. Appuntamento al Braglia dunque; il pubblico geminiano esige una Reazione con la “R” maiuscola.