Buona la prima per Modena Volley che fa suo il big match dell’esordio in campionato con Perugia e manda subito in delirio il PalaPanini. Davanti ai 3500 che affollano e riscaldano gli spalti del palazzetto geminiano in questa prima di campionato coach Lorenzetti lancia il sestetto con Bruno in cabina di regia, Vettori opposto, Piano e Verhees al centro, Petric e Kovacevic in posto quattro con Rossini libero. Partono dalla panchina l’uomo di maggior esperienza del gruppo gialloblù, Andrea Sala, e il trascinatore del finale di scorsa stagione, Earvin Ngapeth. Per Perugia il neo coach Nikola Grbic lancia il colpo del mercato estivo, Luciano De Cecco, in regia con il bomber Atanasijevic opposto. L’ex Beretta e Buti sono i centrali, Fromm e Maruotti i posti quattro con Giovi libero.
Grande intensità in campo sin dal primo pallone del match. Il neo arrivato Verhees con due ace e un muro porta avanti Modena 5-2 e costringe subito al time out discrezionale Perugia. La compagine finalista dell’ultimo campionato e vice campione d’Italia ritrova subito il bandolo della matassa, inizia a martellare con il solito Atanasijevic, ma i gialloblù sono ancora davanti al time out tecnico grazie al mani fuori di Vettori che vale il 12-11. Si torna in campo e Perugia prova ad allungare. 12-14 il punteggio con Kovacevic e Petric in grosse difficoltà offensivamente parlando. Ferma quindi il gioco anche Lorenzetti e ritrova subito i suoi posti quattro che siglano il contro sorpasso con tre punti consecutivi. Da qui un lungo testa a testa che vede Perugia mettere la testa avanti sul 21-22. Bravo Atanasijevic a convertire in punto un pallone scottante dopo una lunga serie di scambi. Lorenzetti si gioca il secondo time out e sul 22-23 lancia anche Ngapeth per Petric in seconda linea. Decisivo nell’economia del set, però, il muro di Beretta su Vettori, con Atanasijevic, sempre lui, che punisce per il 24-26 finale.
Il vantaggio regala sicurezza agli ospiti che stringono la difesa, giocano sulle mani del muro modenesi e scattano sul 7-10 prima del time out di Lorenzetti che anche questa volta è fruttifero. Vettori, Ngapeth e un’accompagnata di Buti riportano tutto in parità e al time out tecnico Modena è avanti 12-11 grazie all’attacco out di Maruotti. L’equilibrio, tuttavia, non si schioda con le due squadre che non vanno oltre le due lunghezze di vantaggio da una parte o dall’altra. Sul 17-18 Lorenzetti si gioca anche la carta Sala per dare fiato e far ritrovare l’efficacia smarrita al giovane Piano. Modena accelera con gli altri giovani terribili Kovacevic e Vettori, sorpassa 20-18 e fa saltare in piedi il PalaPanini quando Ngapeth mette a terra il 21-18 con un attacco simile a quello classico di seconda del palleggiatore. Sala trova la linea laterale per il primo tempo che vale il 22-20 grazie alla chiamata del video check e il mani out non trovato da Fromm rimette in parità l’incontro.
Il finale di secondo set scalda il PalaPanini che diventa il settimo uomo a tutti gli effetti, ma Perugia parte ancora avanti con l’attacco in diagonale di Maruotti per il 4-7. Lorenzetti saggiamente regala qualche minuto di riposo anche alla sua diagonale principale sull’8-10 con l’ingresso di Boninfante e Casadei che ripristinano anche l’attacco a tre. Lungo inseguimento a breve distanza coronato con la parallela attaccata out da Atanasijevic che vale il 18-18 e il successivo punto di Kovacevic con una diagonale strettissima piazzata che sorprende muro e capitan Vujevic in copertura. Il finale è un crescendo di emozioni con l’ace di Bruninho e i due di Kovacevic poi la chiusura 25-20 con la battuta out di Perugia.
Ultimo tentativo di riaprire la gara per Perugia che dal secondo set ha iniziato a ruotare i suoi posti quattro per cercare la miglior formula, ma senza successo. Vujevic e Sunder entrano ed escono dal campo assieme a Maruotti e Fromm. Due ace consecutivi di Bruninho ed il terzo non concesso solo con il video check lanciano subito avanti i gialloblù che sembrano poter diventare padroni del match. Dopo la metà del set il vantaggio si dilata fino al 18-13 e poi Kovacevic lo mantiene intorno alle cinque lunghezze. Perugia si aggrappa ad Atanasijevic, il serbo risponde presente e ricuce fino al 22-20. Una diagonale lunga di Vettori confermata dal video check regala però tre match point a Modena e lo stesso opposto difende e rigioca in parallela per il 25-21 che chiude set e partita.
IL TABELLINO
MODENA VOLLEY-SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (24-26, 25-22, 25-20, 25-21)
MODENA VOLLEY
Vettori 15, Petric 1, Verhees 8, Bruno 6, Kovacevic 20, Piano 8, Rossini (L), Sala 2, Boninfante, Casadei 1, Ngapeth 9, Donadio n.e.
All.: Lorenzetti
SIR SAFETY PERUGIA
Maruotti 4, Buti 3, Atanasijevic 26, Fromm 9, Beretta 10, De Cecco 2, Giovi (L), Paolucci, Barone 1, Tzioumakas n.e., Vujevic, Sunder 1, Fanuli (L).
All.: Nikola Grbic
Arbitri: 1° Sandro La Micela, 2° Diego Pol
Note: ace 12-2, battute sbagliate 24-14, muri 6-8.