Gabriel 6: Praticamente inoperoso grazie ai suoi colleghi in difesa e anche per via della scarsa produttività del Pescara, presentatosi alla vigilia con un attacco da paura.
Struna 6,5: Ennesima prova di forza e personalità sulla fascia destra della difesa. Ammonito, era diffidato e salterà il prossimo impegno casalingo contro la Ternana. (Dal 50’ Poli 6,5: Entra con il risultato in cassaforte e contro un Pescara distrutto).
Suagher 7: Invalicabile insieme a Romagnoli. Riducono a zero il tridente Maniero (il quale crea l’unica occasione da gol del Pescara con un colpo di testa al 14’), Melchiorri e Politano.
Romagnoli 7: Non gioca in coppia con Poli, ma sembra trovarsi a suo agio con Suagher, formando una buona coppia di torri al centro della difesa.
Gagliolo 6,5: Difende benissimo e attacca spesso, cosa che non aveva fatto molto contro il Latina.
Pasciuti 6,5: Giocatore universale, capace di andare sul fondo per crossare e di rientrare in difesa se occorre. (Dal 79′ Embalo s.v.).
Bianco 7: Fascia al braccio per lui vista l’assenza di Porcari. Imposta la manovra con grande calma.
Lollo 6,5: Insostituibile e inesauribile.
Letizia 8: I gol che non ti aspetti. Segna la sua prima doppietta in carriera sfruttando al meglio la sua velocità in campo aperto. Si vendica in questo modo del gol mangiato ad Avellino davanti a Gomis. La posizione offensiva sicuramente esalta le sue qualità principali che sono corsa e resistenza.
Mbakogu 8: Annienta il Pescara con i gol del poker e del pokerissimo. Aresti gli nega due gol, poi sul finire del primo tempo Jerry viene steso fuori area e il portiere di casa si prende il cartellino rosso. 6 gol in campionato (a -1 da Castaldo dell’Avellino) e seconda doppietta consecutiva dopo quella segnata al Latina.
Concas 7: Sblocca la partita al 46’ con un gran movimento sul filo del fuorigioco e un diagonale affilato. Bissa il gol segnato nella sconfitta per 4-2 della scorsa stagione. (Dal 61’ Inglese 6: Non ha molte occasioni, ma gioca per i compagni).
Mister Castori 7,5: Dopo due KO di fila in trasferta il Carpi torna a vincere fuori casa. Lo fa sì in superiorità numerica, ma prima del rosso al portiere Aresti Mbakogu aveva avuto alcune chance chiare per segnare. Più che positivo il cinismo davanti alla porta, venuto a meno contro l’Avellino soprattutto nel quarto d’ora finale. Il primato in classifica non deve dare alla testa perché martedì 28 al Cabassi arriva la Ternana, squadra che nello scorso campionato seppe vincere all’andata e al ritorno.