Una partita estremamente divertente, tra due squadre che hanno dimostrato di voler e saper giocare a calcio, ha sancito la vittoria del Sassuolo per 0-1 all’Olimpico di Torino, contro i padroni di casa granata. Mattatore del pomeriggio è stato Antonio Floro Flores, che con un gol all’87’ minuto ha assicurato ai neroverdi una vittoria che li sistema temporaneamente al decimo posto in classifica
Il primo tempo è iniziato con le marce basse per entrambe le squadre. Durante la prima frazione di gioco, il Torino ha gestito il pallone con relativa tranquillità ed è riuscito a instaurare un leggero predominio territoriale, ma le linee corte, strette e ordinate dei neroverdi hanno impedito ai granata di rendersi pericolosi dalle parte di Consigli, che nella prima mezz’ora è chiamato solamente a una parata sulla conclusione dal limite di El Kaddouri. Probabilmente c’era solo un pò di ruggine nelle sulle gambe dei giocatori, ma il possesso molto orizzontale del Torino, e l’impermeabilità difensiva neroverde hanno reso i primi trenta minuti di partita abbastanza noiosi;vil panorama della partita, però, stava per cambiare.
Al 28′ minuto, infatti, l’incursione sulla fascia destra di un ottimo Bruno Peres (forse il migliore tra i piemontesi) ha permesso al brasiliano di arrivare sul fondo e crossare al centro dell’area dove il compagno di squadra Quagliarella veniva affossato dal neroverde Cannavaro: calcio di rigore per il Torino. Sul dischetto si è presentato Sanchez Mino, che aprendo il piattone sinistro ha calciato alla destra di Consigli; la reazione del portiere neroverde è stata immediata e grazie a un balzo sulla sua destra ha neutralizzato il rigore dell’argentino, mantenendo il risultato in parità. Nonostante il rigore sbagliato, il Torino ha aumentato la pressione, rendendonsi pericoloso ancora una volta con El Kaddouri, la cui conclusione è stata respinta da Consigli. Lo 0-0 di fine primo tempo, per come si era sviluppata la partita è stato un risultato molto positivo per i neroverdi.
Il secondo tempo è iniziato su ritmi molto più alti, con le squadre che sembravano essersi scrollate di dosso le paure e iniziavano ad attaccare con più efficacia. I primi quindici minuti della ripresa sono corsi via sui binari dell’equilibrio, fino a quando un’occasione capitata ai granata ha fatto esplodere completamente la gara. E’ stata infatti una bella triangolazione tra Quagliarella e Bruno Peres a portare il brasiliano davanti a Consigli a accendere la miccia della partita, ma il suo tiro-cross è stato respinto provvidenzialmente da una grande diagonale di Vrsaljko. Un minuto dopo il Sassuolo si è reso pericoloso per la prima volta nella partita con un bel destro radente dal limite dell’area di Brighi, respinto da Gillet coadiuvato da Glik. I neroverdi hanno continuato a spingere trovando l’occasione più clamorosa della loro partita pochi minuti dopo; un recupero palla di Missiroli manda Berardi davanti al portiere leggermente defilato, il tiro del calabrese viene respinto sulla linea da Maksimovic e sulla ribattuta Zaza non riesce a insaccare da solo davanti alla porta sguarnita.
L’aumentata pressione del Sassuolo ha però concesso ai granata la chance di ripartire, circostanza che puntualmente si è presentata pochi minuti dopo; c’è voluto ancora una volta un super Consigli a negare a Quagliarella la gioia del gol dopo che l’attaccante napoletano aveva calciato da dentro l’area sul bell’assist di El Kaddouri. Dopo queste sfuriate la partita è scesa di ritmo e sembrava incanalata verso un inevitabile 0-0, quando all’87’ minuto, un’incornata da calcio d’angolo di Floro Flores portava i neroverdi in vantaggio, garantendogli i tanto sospirati tre punti.
0-1 per il Sassuolo, dunque, che con la vittoria di Torino è in grado di salire momentaneamente al decimo posto della graduatoria, grazie ai 15 punti conquistati. Migliore in campo tra i neroverdi è stato Andrea Consigli, autore di tre interventi decisivi, tra cui il rigore parato a Sanchez Mino, che hanno permesso letteralmente al Sassuolo di rimanere in partita nel momento di massima difficoltà. Gli emiliani si aggiudicano così il secondo successo esterno della loro stagione e possono permettersi di guardare alla classifica con un sorriso completamente meritato.