Determinato e un filo arrabbiato in sala stampa mister Castori che commenta così il successo del suo Carpi: “E’ stata una grande vittoria, ottenuta con grande determinazione e voglia di vincere giocando a calcio. Abbiamo cercato di superare gli ostacoli trovati e abbiamo vinto con merito, con grande spirito di squadra di questi ragazzi. Abbiamo giocato sempre all’attacco, creato situazioni e non abbiamo menato, ma preso semmai delle botte, giocando però a calcio. La prova del centrocampo? Ottima, abbiamo dominato, giocato di più il pallone e creato i presupposti affinché la partita girasse a nostro vantaggio. Ormai siamo un libro aperto, non si scopre più nulla di noi e sul nostro modo di fare, ma è un modo che paga, la strada intrapresa a luglio e i risultati ci danno forza e convinzione”.
Arrabbiato, dicevamo, Castori quando viene sollecitato sulla direzione di gara: “Devo stare zitto, non ho commentato a Brescia, non l’ho fatto col Bari e non lo faccio oggi, ma questo non vuol dire che condivido tutte le decisioni prese. La salvezza è raggiunta? Io ho sempre detto che viviamo il campionato partita per partita, a perdere non ci stiamo mai, potrà succedere, ma dobbiamo pensare così e solo alla fine tireremo le somme. Adesso andiamo a Lanciano, mancheranno almeno quattro giocatori e dobbiamo vedere le condizioni generali, poi troveremo le soluzioni migliori per mettere in campo la squadra. Gli infortunati di oggi? Bianco ha preso una gomitata clamorosa in testa non vista e, quindi, nemmeno sanzionata. Romagnoli invece è uscito per un problema muscolare”.
Infine una chiosa sul pubblico: “Sono contento di questa simbiosi, questa squadra merita di essere seguita ed applaudita a prescindere dalle vittorie. L’importante è che questo atteggiamento sia apprezzato dal pubblico, giochiamo sempre all’attacco novanta minuti col cuore in mano. Arriveranno le difficoltà, ma intanto godiamoci questi attimi”.