E’ una sconfitta che brucia quella rimediata dal Modena in quel di Carpi, ma il mister canarino Novellino elogia comunque i suoi ragazzi: “Per ottanta minuti abbiamo tenuto testa alla grande, peccato perché ho avuto questo problema a centrocampo. Salifu non sapevamo come stesse, poi è arrivata la perdita di Ferrari. L’unico mio dispiacere è per i tifosi. Ho fatto di tutto per alzare la squadra, nel secondo tempo ci ho provato mettendo esterni che potevano dare qualità a centrocampo, peccato perché al momento del calcio d’angolo urlavo a Granoche di andare su Mbakogu, unico pericolo, e non fare il vertice come da consegne tattiche iniziali. In generale loro giocavano sempre questa palla lunga su di lui, ma la difesa ha fatto bene. La nostra classifica è bugiarda, ma a questo punto dobbiamo fare tesoro di alcune cose. Perché non ho provato Martinelli? Ho pensato a lui con l’assenza di Schiavone, ma vedendo come si svolgeva la partita volevo dare più impulso esternamente. Anche lui poi veniva da infortunio. Volevo vincere la partita, ho provato a farlo e l’ho persa su una palla inattiva. L’inserimento di Luppi? Era proprio in questo senso, Calapai è un terzino e ha sofferto un po’ nel primo tempo, quindi ho inserito un giocatore che potesse saltare l’uomo e tenesse bassi i loro esterni. Ho poi messo anche Signori a spingere tra le linee, ma dovevamo stare un po’ più vicini a Granoche e non mandarlo esternamente. Non mi sento di rimproverare nulla ai ragazzi, anche perché abbiamo giocato diverse partite ultimamente e abbiamo tenuto testa ad una grossa squadra. Abbiamo avuto poche occasioni per la loro bravura, ma anche loro hanno fatto pochissimo nonostante di solito creino tanto in casa”.
Infine un commento sulla prova di Ferrari: “Io faccio l’allenatore ed ho l’obbligo di recuperare un po’ tutti i giocatori. Non abbiamo un’altra punta, abbiamo tante mezze punte e lui è l’unica vera. Oggi mi sembrava stesse abbastanza, però, si è fatto male e l’ho dovuto sostituire”.