Rassegna stampa odierna di Gazzetta di Modena e Il Resto del Carlino dedicata all’importante vittoria della Parmareggio Modena Volley che proietta la squadra in vetta alla classifica, grazie alla sconfitta al tie break di Trento per mano di Treia.
Modena inizia con Bruno in diagonale con Vettori, Petric e Kovacevic in banda, Piano e Verhees al centro, con Rossini libero. Ravenna schiera Cavanna-Renan, Koumentakis-Cebulj in banda, Mengozzi-Ricci al centro, con Bari e Goi ad alternarsi come libero. L’inizio di gara è una specie di incubo per Modena. Ravenna accelera subito sul 4-0 e Lorenzetti chiama il primo time out. Ravenna gioca a tutt’altro ritmo rispetto a una Modena inconsistente. Renan è preciso ed efficace, e l’ace del martello Koumentakis su Kovacevic fissa un imbarazzante 14-5, che diventa un 19-7 sul quale Lorenzetti mette a riposo Bruno e un invisibile Vettori per Boninfante e Casadei. Modena dà qualche segno di vita, rendendo però solo meno pesante il punteggio: finisce 25-18. Nel secondo parziale Modena accelera subito sul 4-1. Koumentakis però buca nuovamente Kovacevic al servizio e accorcia 6-4. Ravenna ha in Cebulj ancora l’uomo in più, e trova il pari a 15, superando poi con il mani fuori del martello sloveno sul 17-16. Modena trova la svolta nel suo uomo fin lì più in ombra: Luca Vettori, che indovina due ace che mandano Modena sul 20-18. Poi ci pensa ancora dai 9 metri Verhees per il 24-20. Il sigillo sul set che rimette faticosamente in piedi Modena è una diagonale di Kovacevic: 25-22 e 1-1. L’inizio del terzo set è in equilibrio. Kantor spedisce in campo Jeliazkov per Renan. Modena scava il solco con due muri consecutivi proprio sul neo entrato opposto bulgaro ad opera di Piano e Kovacevic, poi con un ace di Bruno fa 9-5. Altro ace di Bruno per il 16-11, ma Ravenna non molla mai e torna sotto 20-18 con un’invasione di Kovacevic dopo uno scambio con difese folli. Due pipe di Petric portano Modena 24-20, poi il serbo piega le ultime resistenze del solito Cebulj col mani out del 25-22. Il terzo set è modenese fin dall’avvio e si va al tempo tecnico sul 12- 8. Bruno aumenta la velocità del suo palleggio e smarca a velocità per tutti i suoi attaccanti. Sul 20-14 entra Ishikawa per Kovacevic. Il nipponico mette a segno il 24-17 e a mettere la parola fine ci pensa un primo tempo di Matteo Piano.
Al termine del match coach Lorenzetti ha dichiarato che aveva detto che non sarebbe stata una partita facile. Ravenna è partita bene, poi sono calati e loro sono stati bravi ad aggiustare qualcosa nel cambio palla e ricezione.
Sono deficitari e questo inizia a stancarlo e dice che probabilmente sulla fase difensiva c’è da rivedere quello fanno. Sui cambi del terzo set coach Lorenzetti continua spiegando che l’ha fatto perché vedeva gli schiacciatori in affanno e voleva metterli a riposo per averli in caso di necessità.
Ritornato da poco dal Brasile, Bruno ci ha messo un po’ a riabituarsi, anche se dice di sentirsi più carico di prima e concentrato al massimo. Hanno sofferto un po’ all’inizio perché Ravenna ha battuto e giocato bene. Con la sconfitta di Trento ora l’obiettivo è il primo posto e non dovranno sottovalutare le partite contro Altotevere e Latina.
MVP del match è stato Salvatore Rossini che ha spiegato che, dopo il primo set, sono stati bravi a ritrovare la grinta: grinta che servirà per mantenere la vetta della classifica.
Rassegna stampa lunedì 2 Marzo. Parmareggio Modena Volley si riprende la vetta della classifica.
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