Foto Vignoli per www.modenafc.net
PICCOLA PRESENTAZIONE – Domani alle ore 20:30 al Picchi si affronteranno Livorno-Modena, partita valevole per la diciassettesima giornata di ritorno del campionato di Serie B. I toscani sono reduci da tre pareggi consecutivi e nelle ultime sette gare una sola volta sono stati ottenuti i tre punti. Nonostante i non ottimi risultati, i labronici si trovano comunque al nono posto ad un passo dai playoff. I gialli, invece, arrivano in Toscana con entusiasmo dopo la vittoria casalinga contro il Crotone, ma con la consapevolezza che la salvezza non è ancora stata conquistata e che anche in trasferta sarà fondamentale raccogliere punti importanti. Affinché ciò avvenga, la formazione di Pavan-Melotti dovrà segnare anche lontano dal Braglia, fatto che non si verifica da tre partite, precisamente dal rigore di Granoche che decise il match al Rigamonti di Brescia.
ALCUNE CURIOSE STATISTICHE – Sono ben settantatré i precedenti disputati fra le due compagini, in cui il Modena, con un bottino di 98 gol segnati e 74 subiti, ha vinto 26 partite, pareggiandone 26 e perdendone 21. La prima sfida risale al lontano 1929 quando gli amaranto, durante il primo campionato in assoluto di Serie A, vinsero 2-0, mentre l’ultima al febbraio del 2013 con le reti decisive di Lazarevic e Ardemagni che permisero alla squadra allenata da Dario Marcolin di espugnare il Picchi con il risultato di 2-1. La vittoria dei padroni di casa manca dal campionato di C1 della stagione 2000/2001, che si concluse poi con la promozione dei gialloblù in serie B. Infine, come segnalato dall’agenzia Football Data, il Modena segna a Livorno da 8 partite di fila, per un totale di 12 reti: l’ultima volta che gli emiliani sono andati “in bianco” all’Ardenza è stato il 4 giugno 1989, 1-0 amaranto in serie C-1. L’arbitro del match sarà Michael Fabbri della sezione di Ravenna, lo stesso della gara d’andata la cui direzione suscitò parecchie polemiche a causa dell’inspiegabile decisione di annullare la punizione vincente e regolare di Nizzetto. Il fischietto romagnolo nella sua carriera ha diretto il Modena in cinque circostanze, con un bilancio di due vittorie (Stagione 2012/2013: Modena-Pro Vercelli 1-0 e Cittadella-Modena 0-3), un pareggio (Stagione 2014/2015: Modena-Livorno 0-0) e due sconfitte (Tim Cup 2012/2013: Modena-Reggina 1-5 dts; Stagione 2012/2013: Bari-Modena 2-0). In Serie B nelle ultime tre stagioni ha collezionato 54 presenze, estraendo 273 cartellini gialli e 6 rossi. I diffidati fra le fila gialloblù sono Granoche, Gozzi, Martinelli, Zoboli, Schiavone e Acosty.
CONVOCATI – Come si apprende dal sito ufficiale della società canarina, dopo la rifinitura odierna l’allenatore del Modena F.C., in vista dell’impegno di domani sera allo Stadio “Picchi” contro il Livorno, ha convocato i seguenti calciatori
PORTIERI: Pinsoglio, Manfredini
DIFENSORI: Calapai, Gozzi, Zoboli, Rubin, Cionek, Marzorati, Manfrin, Zucchini
CENTROCAMPISTI: Martinelli, Sakaj, Acosty, Signori, Schiavone, Nizzetto, Besea
ATTACCANTI: Granoche, Ferrari, Fedato, Garritano
FORMAZIONE MODENA – Torna dalla squalifica Fedato, mentre saranno indisponibili Marsura, Beltrame e Salifu. Per il resto verranno confermati gli undici che hanno battuto agevolmente sabato il Crotone con l’unica eccezione di Fedato che prenderà il posto di Acosty. La formazione iniziale dovrebbe essere dunque questa: davanti a Pinsoglio, Calapai e Rubin saranno i due terzini, con Gozzi e Cionek in mezzo. A centrocampo giocheranno Signori, Martinelli e Schiavone, mentre in attacco ci sarà con ogni probabilità il tridente Fedato, Granoche e Garritano, con Nizzetto e Acosty pronti a subentrare in caso di bisogno.
PROBABILE FORMAZIONE
MODENA (4-3-3) Pinsoglio; Calapai, Cionek, Gozzi, Rubin; Signori, Martinelli, Schiavone; Fedato, Granoche, Garritano. A disposizione: Manfredini, Zucchini, Marzorati, Zoboli, Manfrin, Sakaj, Nizzetto, Besea, Acosty, Ferrari.
ARBITRO: Fabbri di Ravenna
INDISPONIBILI: Salifu, Beltrame e Marsura
SQUALIFICATI: Nessuno
DIFFIDATI: Gozzi, Martinelli, Zoboli, Schiavone, Acosty, Granoche