Rassegna stampa odierna di Gazzetta di Modena e Il Resto del Carlino dedicata alla strepitosa vittoria di Parmareggio Modena Volley sulla Top Volley Latina per 3-0 che significa finale scudetto e matematica qualificazione in Champions League.
Modena ci mette poco a prendere le misure e a chiarire il concetto: a Frosinone è venuta per chiudere la serie, senza pericolose e fastidiosissime appendici legate a una eventuale bella il 1º maggio. Starovic attacca fuori ed è 4-2, primo break, che diventa +3 quando Vettori, “presentissimo” piazza le mani su un attacco di Skrimov: muro spaventoso, 5-2. +3. Sarà un caso ma al servizio c’è Ngapeth. Il vantaggio è di quelli che consentono a Bruninho di fare quello che vuole. Il set scorre via con una bella Modena e una Latina che vorrebbe, ma più di tanto non può: arriva anche a -2 (7-9, 9-11), poi si inchina, nonostante Rauwerdink per Skrimov. Il bulgaro rientra giusto in tempo (20-24) per sbagliare il servizio che manda Modena sull’1-0 (25-20).
Si ricomincia e la sensazione è quella che Blengini abbia ordinato il “fuori tutto quello che rimane”. È un’altra Latina quella che gioca punto a punto nella frazione numero 2: gli avversari fanno partita pari fino a 11 e si regalano il +2 (13-11) con Urnaut. Qui però Modena reagisce: ace di Petric, bomba un Ngapeth, colpo di grazia ancora del serbo ed è +2 per Modena, con Manià che si infortuna a un ginocchio, ma resta in campo. Troppo per una Latina che di colpo spegne la luce schiantandosi contro il muro di Matteo Piano (23-19 e 24-19) che mette anche a terra la palla del 25-19 che vale il 2-0.
Modena vive cinque minuti del terzo set da finale olimpica: perfetta fino al 5-1, meravigliosa fino al 12-6, pazzesca fino al 20-13. Poi, per un attimo torna sulla terra, stacca il piede dall’acceleratore e consente a Latina di rialzare la testa. Errori in attacco e un paio di murate subite confezionano il break di 5-0 per i padroni di casa (18-20) che arrivano a -1 sul 22-23. Starovic pesta la riga della zona di battuta e Ngapeth trasforma il primo match ball: 25-22, 3-0.
Al termine del match Bruninho non riesce a contenere la gioia dichiarando che questa è una stagione magica. Prima hanno vinto la Coppa Italia, poi hanno disputato una grande regular season e, adesso, hanno onquistato in un solo colpo la finale scudetto e la Champions League. Adesso non vogliono fermarsi ma andare oltre. Analizzando la gara Bruno conclude dicendo che hanno avuto un cambio palla quasi perfetto, a parte la P1 di fine terzo set che li ha bloccati un po’.
Un altro protagonista del match è stato Petric che dichiara che hanno dato tutto nella gara contro Latina, raggiungendo meritatamente la finale.
Hanno giocato in maniera lucida, riuscendo ad esprimersi al meglio, anche con un’ottima qualità di gioco. L’unico passaggio a vuoto l’hanno avuto nel terzo parziale, quando sembrava che lo avessero già vinto.
Per Pieter Verhees vincere a casa di Latina è sempre stato qualcosa di molto difficile, farlo 3-0 è qualcosa che nessuno si aspettava. Adesso indipendentemente da chi scontreranno in finale, loro dovranno pensare solo a loro stessi.
A conclusione le parole di Angelo Lorenzetti che si definisce una persona fortunata e che voleva portare Modena in Champions League.
Una finale da giocare in un Pala Panini pronto a diventare davvero speciale per l’occasione. Continua Lorenzetti dicendo che quest’anno il PalaPanini è sempre stato speciale. Il feeling che si è creato con questi ragazzi è qualcosa che rende privilegiato chi è lì. Sanno che per rendere questo pubblico così attaccato bisogna magari fare qualcosa in più che in altre piazze, ma questa è la dolce condanna di Modena.
Gioia enorme anche per Matteo Piano, che ha conquistato la sua prima finale scudetto. Il centrale piemontese dice che sono stati bravi a non mollare, a stare attenti in quegli ultimi 5 minuti di delirio del terzo set. Non li hanno sottovalutati perché Latina è una squadra tignosissima, quindi sono stati davvero molto bravi noi. Il centralone a Frosinone ha giocato la sua migliore partita in gialloblù, divertendosi, con tranquillità e contento di esserci.
Modena quindi vola direttamente in finale, ma dovrà attendere per sapere il nome della sua avversaria. La vittoria di ieri sera (3-1) di Perugia in gara 2 rimanda il verdetto a venerdì 1 maggio, quando al Pala Trento si giocherà “la bella” (ore 18, diretta Rai Sport 1). Gara 1 della finale (che sarà al meglio delle 5 sfide), si giocherà domenica 3 maggio alle 18.15, gara 2 mercoledì 6 maggio alle 20.30, gara 3 domenica 10 maggio alle 17.30, eventuali gara 4 e gara 5 sono in programma rispettivamente mercoledì 13 maggio alle 20.30 e domenica 17 maggio alle 18.15. Ancora da stabilire naturalmente anche dove si giocherà gara 1, e di conseguenza anche le sfide seguenti. Nel caso passasse Trento la squadra di Stoytchev avrebbe il vantaggio del fattore campo, quindi la prima sfida sarebbe in Trentino. Nel caso Perugia facesse il colpaccio, Modena debutterebbe invece in gara 1 al Pala Panini. Tutte le partite della finale saranno in diretta su Rai Sport.
Rassegna stampa mercoledì 29 Aprile. Parmareggio Modena Volley, si vola in finale scudetto
Effettua il login per partecipare all discussione