Quest’oggi presso la sala stampa dello Stadio Cabassi sono stati presentati i due nuovi acquisti del Carpi, il portiere Vid Belec e il centrocampista Isaac Cofie. Ecco qui sotto le parole dei nuovi giocatori biancorossi.
Vid Belec: “Sono arrivato con un anno di ritardo, l’anno scorso sono stato ad un passo dal Carpi ma alla fine sono finito in Turchia, mancavano delle cose da chiarire e quindi ho deciso di accettare l’offerta turca. Quest’anno abbiamo deciso velocemente, Sogliano mi ha convinto subito con poche parole. Stiamo lavorando bene e sono contento, abbiamo un preparatore dei portieri molto bravo. L’impressione è molto buona, ci alleniamo molto bene. Mi piace attaccare la palla, uscire e parlare con i compagni. Parlare con i difensori rende tutto più semplice, ho sempre giocato con una difesa a 4 ma anche a 3 non ci saranno problemi. Quando sono arrivato all’Inter c’erano Julio Cesar, Toldo e Castellazzi, non c’era tanto spazio però mi è piaciuto molto allenarmi per un anno con un portiere forte quanto Handanovic. Un modello per me potrebbe essere Julio Cesar, allenarmi con lui è stato fantastico. In nerazzurro sono arrivato dopo un torneo under 16, hanno puntato su di me. Un attaccante che temo? Sono tutti bravi, ma non temo nessuno. A Genova è mancata la tranquillità, contro l’Inter invece abbiamo giocato bene e siamo stati sfortunati anche per le decisione dell’arbitro. Contro lo Shakhtar abbiamo dimostrato di giocare bene. Sogliano quando sono arrivato qui mi ha detto che gioca chi fa meglio, mi giocherò quindi il posto. Concorrenza con Benussi e Brkic? La concorrenza ti porta a fare meglio. Non voglio giudicare Brkic, ognuno fa le proprie scelte che crede migliori. Io sono qui per lavorare r crescere ancora, in Serie A non ho mao giocato quindi mi impegnerò al massimo. Il calcio in Turchia sta crescendo, è un ambiente particolare molto più caldo rispetto all’Italia. Da la sono andato via a gennaio perché ci sono state situazioni che non mi sono piaciute, abbiamo parlato e abbiamo deciso di farmi andare altrove in prestito.”
Isaac Cofie: “Sono contento di essere qui, ho tanta voglia di mettermi a disposizione. Il Carpi è stata l’unica squadra che mi ha voluto fortemente, è 2 anni che non sono protagonista in Serie A e punto a rilanciarmi in biancorosso. Io corro tanto, recupero palla e gioco a due tocchi, il Mister vuole la cattiveria da noi. I miei tiri da fuori? L’importante è che prenda la porta… (ride, ndr). Il Carpi lo scorso anno ha impressionato tutta Italia, sono riusciti a vincere il campionato partendo sfavoriti, faccio i complimenti a tutti. Nonostante ciò la Serie A è tutta un’altra cosa, dobbiamo arrivare il prima possibile alla salvezza che è il nostro obiettivo. Sia a Genova che qui lavoriamo tanto, noi però per salvarci dobbiamo correre di più e combattere sul campo. In che ruolo mi vedo? Sono nato centrale ma in questo anni ho imparato anche a giocare da mezz’ala, io sono pronto a dare tutto per il Carpi. L’Italia mi piace tantissimo. Sogno della mia carriera? I sogni sono sogni, però io vivo la realtà e sono al Carpi, quindi voglio stare qui. “