Siamo quasi al giro di boa ma la classifica, specialmente ai piani alti, rimane molto compatta. In vetta abbiamo l’Inter, al nono 1-0 in questo campionato, eguagliato il record di 1-0 ottenuto dal Milan di Fabio Capello negli anni ’90. Questa volta a farne le spese è l’Empoli di Giampaolo, che esce sconfitto ma senza demeritare. A siglare il gol vittoria è stato Icardi, ottava rete in campionato su dodici tiri in porta effettuati, media realizzativa impressionante per il bomber nerazzurro.
Subito dietro abbiamo Napoli e Fiorentina ad appena un punto in meno. La formazione di Sarri batte il Torino per 2-1 grazie ad una magia di Insigne da fuori area, e un gol di Hamsik in seguito ad una manovra ben congegnata. Di Quagliarella il momentaneo pareggio su rigore. Per il Napoli continua il sogno Scudetto. Così come per la Fiorentina di Paulo Sousa, vincitrice al Barbera di Palermo per 3-1. La viola mostra una compattezza e un gioco tra i migliori in Italia e non solo. Ilicic segna a raffica, mai cosi tanto in carriera, Kalinic sembra giochi in questa squadra da una vita, Blaszczykowski segna al rientro dopo un mese di stop. Le note positive per la Paulo Sousa non mancano.
Ottava vittoria consecutiva per la Juventus, ancora Paulo Dybala sugli scudi. L’argentino realizza una rete su una punizione alla Pirlo e fornisce un assist al bacio per il raddoppio di Bonucci. Cos’altro chiedergli? L’ombra di Tevez è ora meno ingombrante. La nota dolente è Morata, lo spagnolo non segna da 3 mesi e nonostante aiuti tanto la squadra non vede più la porta. Zaza entra al suo posto e segna dopo pochi minuti. A.A.A. Alvaro Cercasi.
Male la Roma fermata al Bentegodi da un bel Chievo per 3-3. Di nuovo a segno il classe ’97 Sadiq, il ragazzo sta mostrando grande concretezza in zona gol grazie a doti fisiche ed atletiche non da tutti. Prima rete decisa dalla goal line technology. La punizione di Pepe entrata in rete,ma non vista da arbitro e assistenti, e probabilmente da nessuno nemmeno dalla televisione, è stata infatti segnalata da questa nuova tecnologia tanto voluta e ora finalmente utilizzata.
Sassuolo grande con le grandi, piccolo con le piccole. Ieri ennesima dimostrazione al Mapei contro il Frosinone che prima della sfida aveva raccolto appena un punto in trasferta. Ciociari per due volte in vantaggio e per due volti recuperati dalla formazione neroverde salvata da Falcinelli, appena entrato per un intermittente Defrel. Di Francesco avrà strigliato e non poco i suoi ragazzi, certe disattenzione si pagano, e ieri ne abbiamo avuto la dimostrazione.
Impresa del Carpi che pareggia 0-0 all’Olimpico contro la Lazio. I biancorossi autori di una bella prestazione contro una Lazio brutta che sbatte contro la difesa avversaria. Per il Carpi, visti i risultati dagli altri campi può ancora credere alla salvezza.