Napoli e Juve in fuga? Forse. Certo è che la classifica inizia a sgranarsi in vetta, con le due squadre che iniziano a staccare le altre. La marcia del Napoli continua, schiantata anche la Sampdoria a Marassi per 4-2. Ancora in rete Higuain, per lui 21 reti in 21 partite di campionato, oltre che Hamisk, Insigne e Mertens. Per la formazione guidata da Maurizio Sarri i punti in classifica sono ora 47, + 2 sulla Juventus prima, e forse unica inseguitrice.
I bianconeri battono la Roma e la tagliano fuori dalla lotta Scudetto, ancora una volta a decidere la sfida è stato Paulo Dybala, alla dodicesima rete in campionato. Partita nel primo tempo poco spettacolare, con le due squadre che si annullano a vicenda. Nella ripresa la Juventus è uscita allo scoperto mettendo all’angolo una Roma che a quel punto ha pensayo solo a difendersi. Solo una grande azione sull’asse Pogba-Dybala è riuscita a scardinarla difesa giallorossa regalando l’undicesima vittoria consecutiva alla banda Allegri. Per la Roma è forse la fine dei sogni scudetto.
Il Carpi ferma l’Inter grazie alla prima rete in Serie A di Kevin Lasagna. Per i nerazzurri altra battuta d’arresto, appena una vittoria nelle ultime cinque partite e la parola crisi non è più cosi campata in aria. Al termine della sfida Roberto Mancini si è scagliato duramente contro alcuni suoi giocatori, rei di scarso cinismo sotto porta e poca concentrazione. Per i nerazzurri lo Scudetto si allontana, sono ora 6 i punti di distacco dal Napoli capolista. L’altro lato della medaglia del pareggio di San Siro è rappresentato dalla gioia del Carpi, che dopo aver fermato Napoli e Lazio riesce nell’impresa anche contro l’Inter agguantando il pareggio allo scadere grazie a Lasagna. Per i biancorossi immensa gioia e una salvezza ancora possibile, nonostante i punti da recuperare siamo ancora tanti, ben sei.
Torna a vincere la Fiorentina dopo due sconfitte consecutive battendo un Torino troppo rinunciatario, Rodriguez e Ilicic i mattatori del 2-0 finale. Per la viola è terzo posto in coabitazione con l’Inter. Continua anche l’ottimo campionato dell’Empoli che, tra le mura amiche, ferma sul pari il Milan di Mihajlovic.
Crolla il Sassuolo e perde l’imbattibilità casalinga che durava da Aprile dello scorso anno quando perse 3-0 contro la Roma. A porre fine alla striscia senza sconfitte è stato il Bologna dell’ex Sergio Floccari, a segno nel finale con tanto di esultanza. Per i neroverdi ennesima battuta d’arresto contro una “piccola”, segno di mancanza di personalità. Certo le assenza di Vrsaljko, Magnanelli e Missiroli si sono fatte sentire, ma non può essere una scusante per una squadra che punta a crescere sotto tutti i punti di vista.