Dopo quanto riportato ieri sulla decisione del Giudice Sportivo di ripetere la gara Cerredolese-Flos Frugi, il presidente della squadra modenese Fabio Paroli e il mister Marco Bernabei hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni alla “Gazzetta di Modena”.
Paroli: “Abbiamo già effettuato ricorso contro una decisione totalmente ingiusta. L’arbitro per tutta la partita è stato insultato da dirigenti e giocatori avversari, tra l’altro il nostro mister, in quanto carabiniere, si è identificato per scortare nello spogliatoio il direttore di gara accerchiato da giocatori avversari. Non può esistere nel calcio una cosa del genere, se non venisse accolto il ricorso, non ci presenteremo alla ripetizione della partita poiché non ci sono i presupposti per giocare questa gara che la Flos Frugi ha già vinto”.
Bernabei: “Quella del Giudice Sportivo è una decisione offensiva nei confronti del mio presidente, della società, dei giocatori e di quello che ho fatto per proteggere l’arbitro. Perché non abbiamo vinto a tavolino? Perché le squalifiche a dirigenti e giocatori della Cerredolese non hanno motivazioni? Così si rischia di creare il più grande precedente di tutta la storia del calcio. Si parla tanto di aiutare gli arbitri, che ogni domenica sono vittima di insulti e aggressioni, ma così passa il messaggio che se sto perdendo a fine gara, innescando un’aggressione nei confronti dell’arbitro posso rigiocare il match. L’unica cosa che mi rende felice sono i tanti messaggi di stima e di sdegno, per quanto accaduto, da tante persone del mondo dei dilettanti”.