Continua la marcia della Juventus che continua l’ennesima vittoria, a farne le spese questa volta è stato il Sassuolo, sconfitto allo Stadium per 1-0 grazie ad una rete di Paulo Dybala. I bianconeri sono cosi a 18 vittorie nelle ultime 19 partite di campionato, da Sassuolo a Sassuolo sono cambiate tante cose: nella gara d’andata i bianconeri uscirono a pezzi dal Mapei Stadium, sconfitti e demoralizzati dopo un avvio di campionato pessimo. Un girone dopo tutto è cambiato, la Juventus ha trovato certezze, convinzione nei propri mezzi ed un gruppo unito e compatto verso un obiettivo comune. Nulla ha potuto il Sassuolo di Eusebio Di Francesco che si ferma dopo 3 vittorie consecutive, la formazione neroverde parte bene costruendo un paio di nitide palle gol ma poi si perde sbattendo contro il muro bianconero. Certo le assenze di Cannavaro, Missiroli e Berardi ha inciso e non poco, ma si ci aspettava qualcosa di più da una squadra reduce dalle vittorie contro Lazio e Milan.
Tiene il passo della capolista il Napoli vincitore a Palermo. I rosanero del nuovo tecnico Novellino in piena crisi dopo l’ennesimo ribaltone del vulcanico Zamparini non tirano mai in porta e vedono la zona retrocessione ad un passo. Il rigore di Higuain regala agli azzurri tre punti fondamentali per rimanere in scia della Juve, per il resto la pochi sussulti nella partita.
Sembra non volersi più fermare la Roma all’ottava vittoria consecutiva in campionato, sconfitta l’Udinese per 2-1 nella nuova Dacha Arena. I giallorossi, sempre più soli al terzo posto a + 5 sulle dirette inseguitrici, mettono nel mirino il secondo posto del Napoli e perché no qualche pensiero al primo posto. La sensazione, che ormai diventa sempre più una certezza, è che se Spalletti fosse arrivato prima sulla panchina giallorossa ora staremmo parlando di un altro campionato. Ma coi se e i ma non si va da nessuna parte.
Si ferma clamorosamente la Fiorentina in casa col fanalino di coda Verona. I viola in vantaggio grazie alla rete di Zarate vengono recuperati nel finale da gol di Pisano e vedono allontanarsi il terzo posto ora a -5. Per la formazione di Paulo Sousa ennesimo tentativo fallito di rimanere agganciata al treno Champions, ora sempre più lontano. Vince ancora l’Inter che sconfigge il Bologna grazie alle reti di Perisic e D’Ambrosio. 2-1 il risultato finale col gol rossoblu di Brienza. La formazione nerazzurra continua a credere all’Europa dei grandi, anche se i punti di distacco rimangono tanti l’imperativo è provarci.
Non ingrana il Milan, che dopo la battuta d’arresto di Reggio Emilia non va oltre lo 0-0 sul campo del Chievo. Partita che si complica subito per l’infortunio di Donnarumma, al suo posto il 39enne Abbiati. L’attacco dei rossoneri senza l’infortunato Niang sbaglia troppo, e se Bacca è troppo solo là davanti a centrocampo c’è un Bonaventura che non può sempre fare tutto lui. Passo indietro per la formazione di Sinisa MIhajlovic.
Nelle parti basse della classifica il Carpi conquista una vittoria di piramidale importanza sconfiggendo il Frosinone al 90’ grazie ad un rigore di De Guzaman. I biancorossi, autori di una prova eroica con il cuore oltre l’ostacolo, possono continuare a credere al sogno salvezza: -1 dal Frosinone, e –2 dal Palermo quart’ultimo.