“L’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna è vicino al collega Gian Paolo Maini, fatto oggetto di una pesante aggressione verbale avvenuta il 14 maggio scorso, davanti a decine di persone, all’interno dello Stadio Braglia ad opera del presidente del Modena Calcio e di un tesserato della stessa società. I toni e i contenuti di tale aggressione, che stigmatizziamo duramente, si commentano da soli nella loro violenza, volgarità e insensatezza. L’unica colpa del collega è stata quella di aver esercitato fino in fondo il diritto di informare. L’ha fatto coniugandolo in maniera corretta con un altro elementare diritto, quello di critica. Si rassegnino i responsabili di questo sgradevole episodio, nel nostro Paese la stampa è libera e non rinuncerà mai all’esercizio dei suoi diritti, sanciti anche dalla carta costituzionale”
Antonio Farnè, Presidente Ordine dei Giornalisti Emilia-Romagna