Foto Gazzetta di Modena
Colombi 6,5: quando è chiamato in causa risponde sempre presente con anche una difficile parata su Djuric. Nulla può però sulla girata vincente dell’attaccante bosniaco.
Struna 6,5: tra i più positivi del Carpi. E’ attento in fase difensiva e macina chilometri sulla fascia, è un vero e proprio punto di forza dei biancorossi.
Romagnoli-Gagliolo 6: la coppia biancorossa è attenta e concentrata. Spesso efficaci e sempre presenti nei contrasti aerei.
Poli 5: perde il duello fisico, al centro dell’area, con Djuric che realizza il gol vittoria (dall’85’ Comi sv: gettato nella mischia solamente per l’assalto finale)
Letizia 5,5: meglio nella ripresa quando viene schierato nel centrocampo a cinque. E’ pericoloso quando attacca, ma troppo discontinuo nell’arco dell’intera gara.
Mbaye 6: fa il lavoro sporco in mezzo al campo, correndo e lottando con grinta e determinazione.
Bianco 5,5: il playmaker biancorosso si vede solamente a fasi alterne durante il match e la squadra ne risente.
Di Gaudio 5,5: cerca spesso il dialogo con Catellani, ma è meno incisivo e concreto rispetto al solito (dal 57′ Lasagna 5: viene inserito per aiutare Catellani, ma non riesce ad entrare in partita e tocca pochissimi palloni)
Crimi 5: Troppo impreciso e lontano da Catellani, il ruolo di trequartista non sembra quello adatto a lui.
Catellani 6: nel primo tempo svaria su tutto il fronte offensivo, attaccando la profondità e rendendosi l’uomo più pericoloso del Carpi. Cala vistosamente nella ripresa (dall’81’ Pasciuti sv: viene inserito per rinforzare il centrocampo, ma pochi minuti dopo il suo ingresso il Cesena passa in vantaggio)