di Fabio Sala
Il presidente della Ferrari nonchè a.d. di FIAT Chrysler Sergio Marchionne annuncia che la Rossa 2017 sarà svelata il prossimo 24 Febbraio. I due piloti saranno sempre Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, il cui contratto scadrà a fine 2017. La grande novità è l’inserimento di Antonio Giovinazzi, secondo classificato all’esordio in GP2 quest’anno che ha rischiato di diventare campione da rookie, impresa riuscita solo a Lewis Hamilton e Nico Hulkenberg (per il giovane italiano mondiale sfumato solo all’ultima gara ad Abu Dhabi). Dal 2017 ritornerà un italiano in Formula1 a 6 anni di distanza dall’ultimo che fu Jarno Trulli, ritiratosi nel 2011 quando guidava la Lotus.
TEAM DI MARANELLO AL LAVORO – La Scuderia Ferrari capeggiata dal team principal Arrivabene e dal neo direttore tecnico Mattia Binotto dovrà lavorare duramente questo inverno se vorrà riportare il mondiale piloti (o quanto meno costruttori) a casa. Il prossimo anno saranno 10 anni esatti di distanza dall’ultimo mondiale piloti conquistato dalla Ferrari e targato Kimi Raikkonen. Un’impresa ardua. L’inverno dovrà essere sfruttato al massimo per ricostruire il gap con Mercedes e Red Bull, lavorando su aerodinamica, velocità e affidabilità, veri nodi critici per la prossima stagione, sfruttando le “falle” del regolamento. Una scuderia come la Ferrari non può permettersi un altro anno a vuoto, E non se lo vuole permettere. Occhio alla Red Bull però per la nuova stagione: in un’annata dove il telaio la farà da padrone, sappiamo che la scuderia austriaca può essere insidiosa grazie al progettista Adrian Newey e potendo contare su due piloti di tutto rispetto come Ricciardo e Verstappen. In più in Red Bull sanno approfittare delle clausole poco chiare del regolamento portandole a loro favore. Senza dimenticare ovviamente la Mercedes.