In seguito alla sconfitta contro il Venezia, hanno parlato alla stampa mister Antonio Calabro e il centrocampista Lorenzo Pasciuti. Di seguito le loro dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Carpi.
Mister Calabro: “Nel primo tempo, a parte i primi 10 minuti, abbiamo preso bene le misure alla partita e creato i presupposti per segnare. Purtroppo quando prendi gol su una situazione molto anomala come quella del primo gol diventa difficile recuperare contro una squadra come il Venezia. Ma la reazione c’è stata, dobbiamo essere più cinici perché la prestazione non serve senza il risultato. Nel secondo tempo siamo mancati solo nel non trovare il gol perché i presupposti li avevamo messi. Fino all’1-0 il Venezia non ci aveva messo in grossa difficoltà. A differenza della gara col Pescara abbiamo reagito ma non abbiamo concretizzato questa reazione. C’è rammarico per come abbiamo subito entrambi i gol. Non dobbiamo perdere fiducia, ci sono giocatori importanti che devono aiutare i più giovani. Abbiamo certezze nelle nostre prestazioni, abbiamo sbagliato solo i due secondi tempi con Foggia e Pescara. Nzola? Ha fatto un’ottima gara dopo cinque mesi senza partite ufficiali. Le imprecisioni nell’ultimo passaggio? Si allena andando in campo credendo in quello che si fa senza preoccupazioni di sbagliare rischiando il passaggio oltre la linea avversaria. Dobbiamo lavorare insistentemente per far girare le partite come vogliamo noi e non come vogliono gli avversari. La partita col Cesena? Io penso alla partita per l’importanza che ha che sono i 3 punti in palio. Lavoriamo in settimana per eliminare gli errori commessi”.
Lorenzo Pasciuti: “I risultati dicono che siamo in un momento di difficoltà ma rispetto alla partita col Pescara, quando non avemmo nessuna reazione, oggi abbiamo reagito per una buona mezz’ora del secondo tempo dopo esserci praticamente fatti gol da soli con quel rimpallo. Abbiamo avuto occasioni per segnare sullo 0-0 su palla inattiva poi nella ripresa già dopo un minuto se fosse entrata la rovesciata di Saric sarebbe stata un’altra partita, mentre loro hanno trovato il 2-0 su un angolo. Analizziamo questa sconfitta e cerchiamo di rifarci sabato prossimo col Cesena, uscendone tutti insieme come abbiamo sempre fatto. Ci vuole tempo per costruire e amalgamare una squadra nuova con un modulo nuovo. Sono andati via giocatori importanti e sono arrivati molti giovani bravi ma che non avevamo mai fatto la Serie B. Sapevamo che avremmo potuto pagare questa cosa in alcuni momenti ma dobbiamo solo continuare a lavorare per migliorare le cose che non vanno perché abbiamo le qualità per farlo. Prima del match col Cesena abbracceremo il mister Castori che insieme a noi ha fatto la storia qui a Carpi ma poi penseremo solo a vincere perché dovrà essere una partita diversa da queste ultime perché ci servono i punti. Se andiamo in campo con la cattiveria delle prime partite, da Carpi, possiamo fare punti, sappiamo come gioca Castori e sarà una battaglia ma a noi servono i punti”.