Prodotto del settore giovanile del Sassuolo, dopo una prima esperienza a Magreta, arriva la chiamata del Fiorano e con essa il salto di qualità in Eccellenza, stiamo parlando di Matteo Ghedini, attaccante classe ’95, che dallo scorso anno è entrato a far parte della rosa dello Junior Fiorano (Seconda Categoria). Ieri, insieme a Matteo abbiamo fatto un piccolo bilancio di queste prime otto giornate, dando uno sguardo ai possibili traguardi che potrà raggiungere la squadra satellite del Fiorano nel corso di questa stagione.
Matteo, domenica scorsa sei stato autore di una doppietta contro la neopromossa Braida, raccontaci che partita è stata.
“Domenica è stata un partita strana: contemporaneamente sono emerse le nostre migliori qualità, ma anche i nostri peggiori difetti. Abbiamo avuto diversi problemi legati ad errori dei singoli e cos’ siamo andati subito sotto per 2-0. Poi, però, siamo riusciti ad accorciare le distanze poco prima dell’intervallo e piano piano è emersa la nostra determinazione e la nostra voglia di vincere. Nonostante ciò abbiamo subito anche una terza rete, ma il gruppo non si è disunito e grazie alla freschezza dei subentrati dalla panchina siamo riusciti a portare a termine una incredibile rimonta.”
In zona salvezza come vedi lo Junior Fiorano? Secondo te, c’è una squadra in particolare che potrà insidiarvi maggiormente?
“Come dice sempre il nostro allenatore “questo è un campionato difficile nel quale vince chi ha più fame”, dunque, le squadre che temiamo di più sono quelle più esperte che da più anni militano in questo campionato.”
A tuo parere, dove può arrivare lo Junior da qui alla pausa natalizia?
“Spero che la vittoria di domenica ci abbia dato la scossa, quindi mi auguro che riusciremo anche dopo la pausa natalizia ad arrivare il più in alto possibile. Sicuramente non meritiamo l’attuale piazzamento.”
Visto il mercato svolto in estate, è utopia anche solo immaginare lo Junior Fiorano in zona playoff?
“Per il mercato che è stato fatto, ripeto, non meritiamo la posizione che ricopriamo. Sono arrivati diversi volti nuovi e ci sono ancora da appianare alcune difficoltà di comunicazione. Tuttavia, penso che la società abbia svolto un buon mercato per puntare in alto.”
Una squadra che sin qui ha avuto un cammino molto simile al vostro è il San Paolo, neopromosso, per te dove potranno arrivare?
“Il San Paolo è una squadra di metà classifica con buone capacità tecniche, giovane e come neopromossa credo che i risultati ottenuti siano in linea con le aspettative di inizio stagione. Vedremo tra qualche mese dove potranno arrivare, per il momento è difficile dirlo.”
La prossima giornata incontrerete l’Eagles Sassuolo, che l’anno scorso lottavano per la salvezza mentre in questo avvio di campionato si ritrovano stabilmente al terzo posto. Sei più sorpreso o intimorito da questa squadra?
“Sicuramente sono molto sorpreso, hanno avuto un inizio di stagione travolgente con ben 5 vittorie, però guardando a noi sono fiducioso perché con la vittoria in rimonta di domenica andremo a giocarcela alla pari.”
A tuo modo di vedere, quali sono le squadre candidate da una parte alla promozione diretta e dall’altra al rischio retrocessione in Terza Categoria?
“Da quello che ho potuto vedere dalle prime trasferte stagionali, sicuramente le squadre della montagna sono le più temibili e le principali candidate al primo posto. In particolare mi riferisco a Zocca, Fox Jr. Serramazzoni e Roccamalatina. Per quanto riguarda invece alla zona retrocessione escluderei a prescindere lo Junior per motivi scaramantici, ma a parte gli scherzi vedo La Miccia Gamma Due in crescita e l’Ubersetto un po’ in difficoltà.”
Infine, cosa ti aspetti dal tuo futuro?
“È ancora presto per parlare del mio futuro, però chiaramente vorrei salire di categoria e perché no magari accadrà anche insieme allo Junior Fiorano. In estate sono stato cercato da da diverse compagini del panorama dilettantistico modenese tra cui Montombraro, Colombaro e Atletic CDR e per il momento sto seguendo queste realtà, poi vedremo cosa accadrà da qui ad un mese quando si riaprirà il mercato.”