di Matteo Migliori e Gianluca Gasparini
Anche per quest’anno la Prima Categoria è giunta al giro di boa e in entrambi i gironi ci troviamo difronte ad una classifica sicuramente molto livellata, anche se nel “D” le prime cinque hanno già preso un po’ di distacco dal resto del gruppo.
Nel ‘Girone C”, il Vezzano guida la classifica a quota 33 punti seguita a ruota da ben due modenesi, la Modenese in terza posizione e la Vis San Prospero quinta. A proposito della squadra allenata da mister Fava, neopromossa assoluta per la categoria, va detto che sin qui i gialloblu hanno condotto un ottimo campionato, ritrovandosi, in corrispondenza della pausa natalizia, in piena zona playoff a soli 6 punti dalla vetta. Avendo chiuso in crescendo il girone d’andata, vedremo se nei prossimi mesi riusciranno a riaprire i giochi per quanto riguarda il primo posto che, sin qui, è rimasta una prerogativa esclusiva del Vezzano (quattro punti di vantaggio sulla Castelnovese-Meletolese, seconda in classifica). La Vis San Prospero insegue ai margini della zona playoff e dopo un avvio di stagione molto difficile, i bianconeri sono riusciti a centrare una grandiosa striscia positiva che nelle ultime 5 giornate li ha portati a raccogliere la bellezza di 12 punti, unico neo la pesante sconfitta per 3-0 rimediata contro la Quarantolese, compagine che si trova a metà classifica di poco sopra al Cavezzo. Ad un solo punto dalla Vis San Prospero troviamo l’Atletic Cdr, anch’essa tornata in auge a seguito di una partenza non brillante. Gli “orange” di mister Vezzelli sembrano aver trovato la quadratura ottimale e gli accorgimenti tattici migliori per confrontarsi con le big del campionato per provare, da qui alla fine della stagione, a battere le tante pretendenti e ad approdare negli spareggi di fine anno per raggiungere il sogno Promozione.
Nel ‘Girone D’, il Pavullo, sconfitto nel recupero di ieri sera contro il Baiso Secchia, deve dividere il titolo di campione d’inverno con il Monteombraro. La formazione di mister Antonelli, vera e propria sorpresa fin qui, ha chiuso in calo il girone di andata, ottenendo una sola vittoria nelle ultime quattro gare. Ad approfittare di questa “crisi” sono state Monteombraro e Vignolese (distante 1 punto dalle prime due della classe) che visti i rispettivi organici ed i rinforzi arrivati dal mercato, con ogni probabilità, saranno le due compagini che nel girone di ritorno si daranno battaglia per conquistare la promozione diretta. Nella zona playoff rientrano anche Baiso Secchia, outsider del girone, e Cerredolese, squadra ostica da affrontare specialmente sul campo di casa. A seguire, la classifica è molto corta basti pensare che il Levizzano Rangone, il cui cambio in panchina ha portato due vittorie su due, si trova un posto fuori dai playoff, ma con solamente 3 punti di vantaggio sui playout, mentre la vincente del recupero Lama–San Damaso, che al momento è un’importante sfida salvezza, si proietterebbe al sesto posto in classifica. C’è curiosità sul girone di ritorno che farà il Colombaro, che ha chiuso in malo modo l’anno solare e dovrà approfittare della sosta per riorganizzare le idee, mentre ci si aspetta un riscatto dalla Flos Frugi, compagine data ad inizio stagione da tutti gli addetti ai lavori come favorita per vincere il campionato e che invece si ritrova in zona playout. Chi sicuramente dovrà lottare fino all’ultimo per raggiungere la salvezza sono San Cesario, che in questa prima parte di stagione non è riuscito ad ingranare e Spilamberto che, con la partenza di Ganzerla, spera nei gol del nuovo arrivato Tuccio per uscire dalla parte bassa della classifica.