Quattro società, sedici incontri, decine di esperti e soprattutto centinaia di adolescenti coinvolti. Punta sulla qualità e sui numeri “Fuori Campo – Una risposta innovativa al fenomeno del Drop out”, il progetto tutto modenese organizzato dall’associazione sportiva Young Volley in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Fuori Campo 11, cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Un’iniziativa che mira a dare una risposta innovativa al fenomeno dell’abbandono allo sport giovanile – appunto il Drop out – e che prenderà il via lunedì prossimo, l’1 ottobre, cominciando col coinvolgimento di una campionessa “di casa nostra” come Cecilia Camellini.
In questa prima edizione di “Fuori Campo” si è valutato di puntare sulla pallavolo e il progetto ha coinvolto quattro società del territorio: Volley Sassuolo, Volley San Cesario, Basser Ravarino e Taccini Modena. L’organizzazione prevede che in ogni sodalizio vengano organizzati quattro appuntamenti, proponendo uno schema comune ma con differenti protagonisti per ciascun club. “Incontro col campione” è la prima iniziativa, in risposta alla difficoltà a conciliare scuola e allenamenti oltre che sul tema del rapporto con allenatore e compagni: ogni lunedì di ottobre verranno predisposte sessioni di allenamento teorico o pratico con personaggi dello sport legati a Modena con l’intento di trasmettere esperienze trasversali, personali e know how agli atleti, come pure allo staff e alla dirigenza dei sodalizi coinvolti. Il primo appuntamento, quello inaugurale, è come detto fissato per lunedì 1 ottobre, quando la modenese Cecilia Camellini, campionessa europea, mondiale e paralimpica nello stile libero e nel dorso, incontrerà il Volley Sassuolo nella palestra Ruini di via Mercadante. Lunedì 8 toccherà alla Basser Ravarino (col pentatleta Nicola Benedetti), poi a seguire il Volley San Cesario (15 ottobre) e la Taccini Modena (22 ottobre).