E’ stata una partita in cui l’Azimut non ha mai perso il pallino del gioco, a discapito di Ravenna che, perlomeno nei primi due set, ha comunque ben figurato. Come riporta la Gazzetta di Modena, i gialli hanno così conquistato tre punti importanti ai fini della classifica, per poter tentare l’assalto al terzo posto. La partita ha segnato il rientro dai rispettivi infortuni di Mazzone e Zaytsev, ma questa volta è Holt ad essersi infortunato durante la rifinitura mattutina pre partita.
Velasco ha espresso la sua soddisfazione per la vittoria ai microfoni della stampa: “In alcune cose siamo andati molto bene, mentre in altre dobbiamo ancora migliorare. Ho visto un buon ritorno di Mazzone e di Zaytsev dopo l’infortunio, e non era scontato visto che erano rimasti fermi per tanto tempo. Peccato per Holt che si è “scavigliato” questa mattina da solo, ricadendo male dopo una battuta. Da sottolineare anche l’evidente e per noi importantissima crescita di Bednorz, un giocatore che si sta consolidando in queste ultime uscite. Dobbiamo però crescere assolutamente al servizio. Il secondo set lo abbiamo vinto sbagliando sei battute che sono obiettivamente troppe. Fortunatamente siamo andati molto bene per quanto riguarda il muro/difesa, abbiamo preso ritmo e abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari. Però crescendo in battuta sono sicuro che alzeremo ancora di più il nostro livello a muro. Non puntiamo a fare un maggior numero di ace, ma vogliamo mantenere questo livello di aggressività sbagliando meno. Non è facile ovviamente, perché la tecnica della battuta è come il rigore nel calcio. Anni fa l’ho studiata con l’aiuto di una psicologa, ma è una di quelle cose che “più so che non devo sbagliarla, più faccio fatica a tenerla in campo”. Sono comunque molto soddisfatto, adesso attenzione a Milano che affronteremo in un Forum esaurito“.
Ivan Zaytsev ha commentato così il suo rientro: “Dobbiamo però crescere assolutamente al servizio. Il secondo set lo abbiamo vinto sbagliando sei battute che sono obiettivamente troppe. Fortunatamente siamo andati molto bene per quanto riguarda il muro/difesa, abbiamo preso ritmo e abbiamo messo in difficoltà i nostri avversari. Però crescendo in battuta sono sicuro che alzeremo ancora di più il nostro livello a muro. Non puntiamo a fare un maggior numero di ace, ma vogliamo mantenere questo livello di aggressività sbagliando meno. Non è facile ovviamente, perché la tecnica della battuta è come il rigore nel calcio. Anni fa l’ho studiata con l’aiuto di una psicologa, ma è una di quelle cose che “più so che non devo sbagliarla, più faccio fatica a tenerla in campo”. Sono comunque molto soddisfatto, adesso attenzione a Milano che affronteremo in un Forum esaurito. Finalmente sono riuscito a prendere bene il tempo a muro dove di solito faccio fatica. Ci ho messo più attenzione e quindi è andata bene. Adesso per noi inizia un periodo tosto, ma lo sappiamo che la pallavolo non si ferma mai. Adesso smaltiamo i panettoni e i regali della Befana ed entriamo nel tour de force delle partite, iniziando da Milano dove vi sarà un bel pienone di pubblico. Per fortuna adesso abbiamo una settimana per preparare la gara. Nella pallavolo tutti possono vincere perdere con tutti. Il campionato italiano sta bene e le squadre sono equilibrate e ne gode lo spettacolo“.
Daniele Mazzone ha dovuto sopperire all’assenza di Holt: “Non me l’aspettavo. E’ una settimana che mi alleno con qualche problema al ginocchio. Con Ravenna ho fatto tanti errori stupidi e devo ritrovare la forma. Il mio obiettivo è arrivare alla Coppa Italia in una condizione decente, sia fisica che tecnica. Meno male che siamo in quattro. L’unico che tiene botta è Anzani che è un torello, l’importante è giocare tutti. Vi sono state situazioni difficili specialmente nel primo e terzo set ma abbiamo fatto dei bei recuperi. A Milano troveremo un palazzo pieno e speriamo che dal punto di vista fisico non vi siano altri infortuni“.