Nonostante la vittoria contro Milano nel quarto di finale di Coppa Italia, ci sono ancora aspetti su cui l’Azimut deve lavorare in vista dei prossimi appuntamenti. Come riporta la Gazzetta di Modena, Zaytsev in particolar modo ha riportato percentuali piuttosto basse e diversi errori punto, oltre a momenti di nervosismo nei confronti del pubblico che lo ha fischiato in alcuni frangenti. Su facebook, la presidente Catia Pedrini è intervenuta a difesa del suo giocatore, affermando che “Ivan è stato fischiato, malamente, forte e chiaro dal suo pubblico. Questa non è la Modena che vorremmo“.
Modena Volley si è inoltre dissociata dagli insulti omofobi che sarebbero pervenuti da alcuni singoli sugli spalti all’indirizzo di Matteo Piano: “Modena Volley si dissocia con forza e decisione dagli insulti omofobi indirizzati ad un giocatore della squadra avversaria occorsi durante la gara di ieri. L’omofobia, al pari del razzismo e della xenofobia in generale, è un comportamento deprecabile che nulla ha a che fare con i valori che Modena Volley porta avanti da sempre. Nel Tempio del Volley non c’è posto per nessun genere di discriminazione“.