Protagonista in negativo della serata di ieri, nel posticipo di Serie A tra Fiorentina ed Inter, è stato sicuramente il direttore di gara Rosario Abisso che, al settimo minuto di recupero del secondo tempo, ha assegnato un calcio di rigore alla squadra viola per un inesistente (come si può notare dalle immagini) fallo di mano di D’Ambrosio ma, soprattutto, reo di aver confermato la sua decisione dopo aver riguardato l’azione al var. Il fischietto di Palermo, durante il corso dell’incontro, aveva già commesso altri errori, rimediati poi dal var, non concendendo prima un calcio di rigore all’Inter per fallo di mano di Gerson e poi convalidando una rete della Fiorentina, viziata da un fallo di Muriel.
I tifosi del Modena, però, non saranno di certo “stupiti” da questi errori del Sig. Abisso in quanto avranno ancora nella memoria il 20 maggio 2016 quando il Modena, nell’ultima giornata del campionato di Serie B, fu sconfitto a Novara e retrocesse in Lega Pro. A mettere un mattone pesante sulla squadra gialloblu fu proprio il direttore di gara che, dopo pochi minuti dall’inizio della partita, assegnò un calcio di rigore ai padroni di casa, con conseguente espulsione di Gozzi, per un presunto fallo del difensore canarino su Gonzalez, avvenuto in ogni caso fuori area.