SESTOLA (MO), 11 MAGGIO 2021 – La prima vittoria in salita del Giro d’Italia 2021 va a Joseph Dombrowski, statunitense della UAE Team Emirates. Secondo posto e nuova Maglia Rosa del Giro ad Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation). Chiude il podio un altro italiano, Filippo Fiorelli della Bardiani CSF Faizanè.
Tappa old style quella andata in scena oggi pomeriggio sulle strade dell’Emilia-Romagna. Un continuo saliscendi che ha segnato anche le prime fatiche di questo Giro d’Italia n° 104. Si va da Piacenza a Sestola, sull’appennino modenese, e l’intera corsa è caratterizzata dalla pioggia, in alcuni momenti ad altissima intensità. È la giornata che segna anche il cambio in testa alla Classifica Generale, con la Maglia Rosa che passa dalle spalle di Filippo Ganna (oggi a tratti stoico) a quelle di Alessandro De Marchi.
LA CORSA – Nei 187 km odierni ci sono tre GPM (due di terza categoria e uno, nel finale, di seconda categoria). Si parte da Piacenza e il meteo, chilometro dopo chilometro, ruggisce sui corridori. Vento forte e pioggia incessante non danno tregua alla carovana dei corridori, partita con in Rosa il nostro Filippo Ganna (il quale, con grande forza, tirerà il gruppo per circa 50 km). I primi tentativi di fuga sono firmati Hermans (Intermarché) e Campenaerts (Team Qhubeka Assos), i quali fino a Parma tengono una media di 50 km/h. Il plotone di testa, un chilometro dopo l’altro, aumenta fino ad arrivare a venticinque corridori. Sul GPM di Montemolino si accende Alessandro De Marchi (Israel Start-Up Nation), il quale riprende Hermans e si mette alla guida di un gruppo di quattro inseguitori, tutti a caccia di Taaramae e Juul-Jensen. Dal gruppo intanto, ben distante dalla testa della corsa, allungano Ciccone e Landa. De Marchi ci prova a riprendere Dombrowski, ma l’americano va forte e taglia il traguardo con tredici secondi di anticipo rispetto all’azzurro. Un distacco che però consente a De Marchi di vestire la Maglia Rosa, proprio davanti a Dombrowski (+22’’) e Vervaeke (+42’’). Evenepoel, Bardet, Yates, Formolo e Caruso arrivano sul traguardo di Sestola con 1’48’’ di ritardo. Con 2’11’’ di ritardo rispetto all’americano arrivano Nibali, Sivakov, Hindley, Soler e Pozzovivo. Naufraga Almeida, che arriva 5’58’’ dopo il vincitore di tappa.
QUI TUTTE LE CLASSIFICHE DOPO QUESTA QUARTA TAPPA.
DOMANI SI RIPARTE DA MODENA – La 5ª tappa del Giro d’Italia 2021 sarà di 177 km e prenderà il via dal centro di Modena. Ci si muoverà da via Farini per raggiungere il km 0 situato su via Emilia Est. La statale 9 sarà il palcoscenico di questa sessione, nella quale si attraverseranno le provincie di Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. La sede di arrivo sarà Cattolica (RN). Tappa assolutamente piatta che si svolge, come detto, quasi interamente sulla statale n. 9 via Emilia. Si percorrono strade rettilinee e generalmente larghe. Da segnalare i numerosi attraversamenti cittadini con il loro corredo di rotatorie, spartitraffico e arredo urbano. Gli ultimi chilometri saranno all’interno della città. Si superano diverse rotatorie e, con una serie di curve (tre a sinistra e una destra), si raggiunge il rettilineo di arrivo, su asfalto, lungo circa 900 m.