LE PAGELLE NEROVERDI DOPO SASSUOLO-LECCE
Consigli 5,5: non ha particolari responsabilità in occasione dei gol del Lecce, anche se probabilmente poteva fare qualcosa di più in uscita in occasione dello 0-3 di Piccoli
Toljan 5: in difficoltà in fase difensiva, dal suo lato nasce il cross di Gallo che porta al gol dello 0-2 di Dorgu. Impreciso anche in avanti, specialmente nella prima mezz’ora di gioco, in cui sbaglia un paio di cross.
Erlic 5: è suo il buco difensivo sul cross di Gallo di cui approfitta Dorgu per firmare la rete dello 0-2
Ferrari 5,5: il più solido tra i difensori neroverdi, prova a limitare i danni. Battuto in velocità da Piccoli in occasione del contropiede che porta allo 0-3
Viti 5,5: fatica come tutto il reparto difensivo neroverde. (46′ Doig 5,5: entra per dare maggiore spinta alla manovra neroverde, tenta una conclusione sugli sviluppi di un corner. Soffre in fase difensiva).
Henrique 5: schierato in cabina di regia per dare qualità alla manovra neroverde, non riesce a svolgere il ruolo di play.
Thorstvedt 5: sovrastato da Gendrey sulla punizione di Oudin in occasione del gol dello 0-1 che sblocca il match. Schierato davanti alla difesa perde la pericolosità offensiva che di solito lo caratterizza. (65′ Lipani 5,5: entra a risultato già compromesso, quando ormai la partita si trascina verso la fine sul punteggio di 0-3).
Defrel 5: ci mette la solita corsa e il solito impegno, ma manca la qualità. Della sua prestazione si ricordano solo un tiro murato dalla difesa giallorossa e uno abbondantemente alto. (46′ Mulattieri 5,5: inizio di ripresa incoraggiante, in cui sembra poter dare la scossa ai neroverdi, poi, dopo lo 0-3, si spegne come il resto della squadra)
Bajrami 5: non riesce a trovare la posizione sulla trequarti, avulso dalla manovra neroverde. (46′ Volpato 5,5: prova a dare il cambio di ritmo che serve al Sassuolo nella ripresa, ma si intestardisce in alcune azioni personali e non riesce a rendersi pericoloso)
Laurientè 5: un passo indietro rispetto alle ultime incoraggianti prestazioni. Non riesce mai a saltare l’uomo e a rendersi pericoloso in fase offensiva. (84′ Ceide s.v.)
Pinamonti 5: prova a lottare come suo solito, ma non riesce nel consueto lavoro di sponde in appoggio dei compagni. Mai pericoloso in fas offensiva.