VOLLEY 2002 FORLI’ – LIU•JO MODENA: 0 -3 (21-25, 12-25, 18-25)
Missione compiuta per la Liu Jo Modena che inaugura il 2015 con una netta vittoria per 3-0 su Forlì, nella prima giornata del girone di ritorno.
Coach Beltrami ha schierato la diagonale Rondon-Fabris, Heyrman e Folie al centro, Piccinini-Ikic in posto 4, Arcangeli libero
Dall’altra esordio in panchina per coach Vercesi che come suo primo sestetto schiera Stoltenborg in regia, Koleva in diagonale a lei, Guasti e Ventura in posto quattro, Ceron e Neriotti al centro con Ferrara libero.
Avvio positivo per le padrone di casa che si portano subito a condurre 4-1. Il fattore ‘sorpresa’ e qualche minuto per trovare le giuste misure costringono le bianconere ad inseguire. Al time out tecnico Forlì avanti 12-10. Lo stop tecnico aiuta Piccinini e compagne a trovare maggiore efficacia soprattutto al servizio, e quando la ricezione romagnola inizia a traballare sale in cattedra anche Fabris per l’allungo delle bianconere che chiudono il primo set, 25-21, grazie a un muro di Rondon.
Nel secondo parziale sestetto confermato. Forlì va da subito sotto scontrandosi spesso con il muro bianconero. Le padrone di casa sembrano riuscire a contenere lo svantaggio, ma subito dopo il time out tecnico arriva un parziale a favore di Modena che sfrutta il servizio di Fabris, che mette fine anche al secondo set.
Terzo set più equilibrato. Forlì si affida alle sue giocatrici di maggior esperienza: Koleva e Ventura. Al rientro in campo dal time out tecnico il sestetto bianconero cambia marcia e allunga in maniera decisiva, con capitan Piccinini che trova punti pesanti per chiudere set e incontro.
Queste le parole di coach Beltrami subito dopo il match: “Abbiamo avuto un inizio tentennante, dove abbiamo fatto un po’ di confusione. Loro hanno schierato quattro giocatrici che, tra virgolette, non conoscevamo o per meglio dire, un sestetto inedito. Gli siamo corsi un po’ dietro, loro sono state brave a difendere e ridarci il pallone, mentre noi siamo stati poco pazienti e abbiamo commesso un sacco di errori. Ce le siamo tenute vicine fino alla fine, poi abbiamo preso un po’ di ritmo che ci è servito anche nel secondo set dove abbiamo fatto la differenza e ci siamo portati avanti di molti punti. L’inizio del terzo set, invece, è stato un po’ come il primo. Venivamo da un momento del match dove avevamo toccato pochi palloni, e ci eravamo limitati ad appoggi e poco altro perché Fabris aveva avuto una grande serie al servizio che aveva deciso il secondo set. Siamo arrivati al time out tecnico avanti 12-11 con otto errori nostri, poi non abbiamo più sbagliato e abbiamo gestito la partita senza grossi problemi. Prima della gara ci eravamo detti che dovevamo fare tre punti, questo era il primissimo obiettivo, ma ora non possiamo accontentarci. Sono contento del secondo e terzo set dove siamo stati superiori e abbiamo tenuto le distanze quando era il momento. Non è andato bene il primo, ma pensiamo anche che tornavamo dalle vacanze e non avevamo potuto preparare tatticamente il match. Dobbiamo crescere, abbiamo un buon margine su chi ci insegue, ma dobbiamo anche fare punti in queste partite, poi arriveranno la Coppa Italia e gli scontri diretti. Lì vedremo cosa succederà, ma intanto lavoriamo per prendere ancora più sicurezze in queste prossime sfide oltre a quelle che abbiamo maturato nel girone d’andata”.
Giulia Rondon, palleggiatrice della Liu Jo Modena, analizza cos’ la partita: “Siamo partite un po’ contratte e non abbiamo espresso il nostro gioco, poi abbiamo pensato di più a noi stesse e alla fine abbiamo raccolto quei tre punti che erano l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Dopo qualche giorno di vacanza e di stop abbiamo lavorato intensamente in allenamento ed è arrivato questo risultato. Abbiamo avuto ottimi turni di battuta, abbiamo messo in difficoltà le avversarie con questo fondamentale e raggiunto la vittoria. Ci siamo staccate un po’ da chi ci segue, ma guardiamo avanti e continuiamo a portare a casa punti”.