di Gerardo Pace
La stagione 2014/2015 non è ancora partita ma già si possono notare parecchie differenze rispetto alla prima stagione in Serie A, è inutile negare che la prima stagione nella massima serie ha messo in seria difficoltà il Sassuolo, mettendo a nudo tutte le problematiche che può avere un piccola società in un campionato complicato come il nostro; ma la salvezza conquistata all’ultimo respiro e gli errori commessi sembra sino serviti alla dirigenza sassolese, infatti, ecco il piano per la prossima stagione: Totale fiducia a Di Francesco, conferma del “blocco squadra” che ha centrato la salvezza e rinforzi precisi per soffire meno la prossima stagione.
Si riparte cosi dal 4-3-3 e da quell’allenatore allontanato troppo frettolosamente dalla dirigenza neroverde lo scorso gennaio, è evidente che lui ha fatto un vero e proprio miracolo lo scorso anno e le sue capacità si sono viste subito dopo il suo ritorno, ha ricompattato lo spogliatoio, ha riproposto il suo gioco offensivo e ha lanciato un chiaro messaggio ai dirigenti “Se mi date una squadra competitiva,la salvezza è assicurata”, si perchè nella “rivoluzione di gennaio” quando tra acquisti e cessioni in cui ci sono stati ben 18 avvicendamenti, il Sassuolo è diventata un’altra squadra ed è diventata la squadra giusta per l’allenatore giusto e dopo aver confermato la squadra del Di Francesco-bis risolvendo a favore tutte le comproprietà piu importanti, ora si stanno cercando gli uomini appropriati per coprire gli unici ruoli in cui manca ancora qualcosa. Si parla cosi di pochi innesti ma mirati, nulla a che vedere con la confusione di inizio anno in cui per cercare di mettere “toppe” ad un mercato estivo praticamente inesistente ed insufficiente erano stati comprati molti giocatori di esperienza sperando che qualcuno potesse accendere la luce nel periodo piu difficile. Si dice che sbagliando si impara, la strada intrapresa sembra essere quella giusta ora non ci resta che aspettare il 31 Agosto.