Rassegna stampa di Gazzetta di Modena e il Resto del Carlino dedicata alla sofferta vittoria di ieri di Modena Volley contro la Tonazzo Padova.
Modena Volley è apparsa provata dai giorni di festa che hanno accompagnato il trionfo nella final four di Coppa Italia, ma ha conquistato tre punti fondamentali per la rincorsa al primo posto della classifica. La squadra venetamha giocato una partita coraggiosa e ordinata, perdendo i primi due parziali ai vantaggi dopo che si era costruita, con pieno merito, delle occasioni per portare a casa entrambi i set.
Prima dell’inizio del match la società ha organizzato la festa per celebrare il successo nella final four di Coppa Italia. Il trofeo, nelle mani di Sala e di Bruninho, ha fatto il giro di campo applaudito da tutto il PalaPanini, con Antoine che scandiva uno ad uno i nomi di tutti i giocatori di Modena Volley. La curva degli “Irriducibili gialloblù” ha esposto uno striscione che recitava “Sono sempre i sogni a dar forma al mondo”, oltre al più classico “Bologna 11/01/2015, grazie ragazzi”. La curva è stata colorata con una bandiera italiana gigante e tantissimi fogli gialli e blu.
La partita. Modena si schiera con il sestetto composto da Bruno-Vettori, Ngapeth-Petric, Piano-Verhees con libero Rossini. Padova risponde con Orduna-Giannotti, Rosso-Quiroga, Mattei-Volpato, libero Balaso. Il primo set vede l’allungo di Modena, che si porta sull’11-7. Giannotti con due ace pareggia il conto a quota 13, e Rosso trova il primo vantaggio di Padova sul 23-22. Lo stesso Rosso è murato da Vettori (24-23), prima che Giannotti muri Petric (24-25). Chiude il set Ngapeth: prima non sbaglia il 29-28, poi trasforma il 30-28 dopo una difesa corale gialloblù.
Nel secondo parziale parte forte Modena: una difesa di Bruno permette a Petric di mettere per terra il pallone dell’11-9 gialloblù. Il vantaggio diventa più consistente con l’ace di Petric, per il 15-11. Verhees segna il 22-17 Modena, ma Padova inizia la rimonta e si porta sul 22-20. Quiroga firma il 23-22, e il pareggio arriva con il muro di Volpato su Ngapeth. Il francese attacca out, e Padova vola sul 24-23. Lorenzetti spedisce in campo Boninfante e Casadei, che con tanta esperienza conducono Modena al vantaggio (26-25). Rientrati Vettori e Bruno, è Piano a scagliare il pallone fuori, per il 27-26 . Regala il set a Modena Giannotti, spedendo il servizio direttamente out. 29-27 .
Il terzo set si apre con la sostituzione di Lorenzetti: fuori Verhees e dentro Sala. Petric mette subito a segno il break del 10-8 , e al timeout tecnico si arriva con il punteggio di 12-9. Petric continua a martellare e trova l’ace del 16-11. Vettori ritrova le sicurezze in attacco e con un bel diagonale porta le squadre sul 21-16. Casadei regala il match point a Modena Volley, trasformato ancora una volta da un errore di Padova, 25-21
L’aveva detto, Angelo Lorenzetti, che quella contro Padova sarebbe stata una partita molto difficile, e cosi è stato. In conferenza post partita, l’allenatore di Fano ha fatto da subito i complimenti alla sua squadra, perché la partita contro Padova era rischiosa. Ha trovato corretto che i suoi ragazzi abbiano festeggiato la Coppa Italia, perché le cose belle vanno celebrate. Per quanto riguarda il match, coach Lorenzetti ha proseguito dicendo che loro sono più fori di Padova, ma la squadra veneta ha fatto una grande partita, giocando bene e sbagliando pochissimo. Sono tutti a conoscenza che li aspetta un periodo nuovo e dovranno scaricare tutta l’adrenalina accumulata nella final four di Coppa. L’ inizio del girone di ritorno non sarà uguale all’inizio del girone d’andata, e dovranno affrontarlo con umiltà. Elogia Boninfante e Casadei che sono entrati concentrati e sapendo quello che dovevano fare. Bruno ha provato a duettare con i centrali, ma ha capito presto che non era giornata.
Si dice contento Bruninho perché fare tre punti era il loro obiettivo e ci sono riusciti. L’obiettivo ora è di arrivare primi nella regular season e conquistare il pass per la Champion League. Anche per Matteo Piano contro Padova non è stata una passeggiata, e ne erano consapevoli che non lo sarebbe stata. Padova è cresciuta molto rispetto all’andata mentre loro venivano da un periodo intenso ma molto bello e ci può stare un piccolo calo. Quando però c’è stato pericolo non hanno mollato
Conclude Ngapeth dicendo che quando sono tornati in palestra l’hanno fatto con impegno, e che con due giorni di allenamento era normale perdere un po’ il ritmo. Hanno avuto un po’ di difficoltà nei primi due set, ma l’importante è aver conquistato i tre punti.
Rassegna stampa domenica 18 Gennaio. Modena Volley, tre punti sofferti contro Padova.
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