Ieri l’ottava giornata di campionato ha proposto il big match tra due grandi di questa stagione, la Lube Civitanova contro DHL Modena Volley: una partita spettacolare che si è risolta in favore di Modena al tie-break. Tra i tanti presenti all’Eurosuole Forum di Civitanova c’era anche Roberto Masciarelli, ex centrale della nazionale campione del mondo a Rio de Janeiro nel 1990.
Roberto, partiamo subito da un commento tecnico sulla partita.
Che dire, è stato un bell’incontro, sicuramente per il pubblico, anche se tecnicamente ancora pieno di imprecisioni, cosa normale a questo punto del campionato. Sicuramente c’è stato grande spettacolo e si è deciso tutto alla fine con una gestione non proprio limpida e brillante degli ultimi punti del tie break da parte della Lube.
Ti aspettavi un inizio così “aggressivo” da parte di Modena?
No, mi aspettavo l’esatto contrario, ovvero un impatto al match molto più cruento della Lube, ma così non è stato. Credo che Modena abbia iniziato molto più sciolta, anche perché giocatori come Bruninho sono ancora più a proprio agio in match con tanta pressione. Dall’altra parte ho visto un Grebennikov, giocatore che a me entusiasma tantissimo, molto più contratto di come l’ho conosciuto io e credo debba fare esperienza su questo tipo di partite del campionato italiano, dove c’è molto agonismo sia in campo che fuori. Lui, insieme al palleggiatore Christenson, a mio avviso, saranno i due fenomeni di questa stagione.
Volendoci sbilanciare, vedi DHL Modena Volley e Lube Civitanova le due pretendenti allo scudetto?
Secondo me queste due squadre saranno quelle che con molta probabilità si giocheranno le finali. Sono ricche di individualità, quasi tutte capaci di mettersi al servizio della squadra, e questo fa si che daranno spettacolo. Sono sicuro che ne vedremo delle belle!