Consigli 7: 38 gol presi in 37 partite, media di circa uno a partita. Non male calcolando che ha la quarta miglior difesa del campionato. Qualche errore lo commette, in particolare quello grossolano contro la Fiorentina, ma la sua stagione è comunque positiva. In più di un’occasione chiude a doppia mandata la sua porta con dei grandi interventi
Pegolo sv: Appena una partita e mezza per l’ex Siena, difficile giudicare anche se contro la Juventus ha fatto un paio di buoni interventi salva risultato
Pomini sv: Nessuna presenza per lui in campionato ma un grande uomo spogliatoio visti i suoi 12 anni con la maglia neroverde. Prossimo al rinnovo per un’altra stagione
Vrsaljko 8: Corsa, dinamismo e cross, questo il riassunto della sua stagione. Con tutta probabilità il migliore della squadra. Ha attirato su di sé gli occhi di mezza Italia e non solo, Juventus, Napoli, Roma, Atletico Madrid sono solo alcune delle società a cui fa gola il terzino croato
Acerbi 7.5: Un pilastro difensivo, un leader per come dirige la difesa e aiuta il centrocampo in fase di possesso palla. Il periodo del tumore è ormai alle spalle, e per Ace si prospetta una convocazione all’Europeo, meritata per la grande stagione che ha giocato
Cannavaro 7.5: Dopo l’esperienza al Napoli in molti lo davano per finito, ormai in fase di declino di carriera. E invece lui smentisce tutti facendo una stagione ad altissimo livello, insieme ad Acerbi compone una delle coppie difensive più forti del campionato
Peluso 7: Una stagione altalenante in cui ha mostrato alcune partite superlative intervallate da altre con errori grossolani, giocatore un po’ emotivo che sente il momento e le pressioni. Tuttavia il 7 in pagella non glielo toglie nessuno per le sue sgroppate sulla fascia sinistra
Antei 6: Appena 5 presenze per lui, un campionato travagliata per i tanti infortuni che l’hanno condizionato., ma il ragazzo di scuola Roma ha mostrato buone cose e punta alla prossima stagione come quella del rilancio
Terranova sv: Dire che è sfortunato è dir poco, dopo una stagione, la scorsa, in cui ha subito due gravi infortuni ai legamenti in questa fatica a trovare la giusta condizione e quando ci riesce è costretto a fermarsi per problemi muscolari
Longhi 6: 11 presenze in campionato che gli valgono la sufficienza in pagella, alcune volte appare confusionario ma sostituire l’instancabile Peluso non è facile, e lui lo fa diligentemente
Gazzola 6: Anche per lui poche presenze ma quando è stato chiamato in causa ha fatto bene, premiato nell’ultima gara stagionale per le 100 presenze con la maglia neroverde
Missiroli 7.5: Mezz’ala completa capace di inserirsi in zona gol e coprire quando gli avversari sono in possesso di palla. La prima metà di stagione è da stropicciarsi gli occhi poi l’infortunio lo frena stoppando di fatto la sua stagione che rimane però più che positiva
Magnanelli 8: Arrivato tardi nel calcio che conta, ha continuato a lavorare con impegno e dedizione. Questo è il segreto del Capitano, uomo d’ordine e di personalità che non hai mai mancato di far sentire la sua voce quando doveva e prendersi le sue responsabilità quando la squadra non andava
Duncan 7.5: Partito a mille, ha sofferto un calo di forma nella parte centrale della stagione per poi riprendersi splendidamente negli ultimi mesi. Il buon Alfred ha ormai su di se gli occhi di alcune delle più importanti squadre di Serie A, il motivo è da attribuirsi alla sua fantastica stagione
Biondini 6.5: Un mastino per come corre dietro ogni pallone senza risparmiarsi mai. L’impostazione del gioco la lascia volentieri ai compagni ma quando deve inseguire gli avversari è sempre il primo a metterci il suo zampino
Pellegrini 7: Il ragazzo ha mostrato delle grandi qualità condite da 2 gol, uno importantissimo nell’ultima partita contro l’Inter. Giovane classe ’96 ha davanti una grande carriera. Il Sassuolo farà di tutto per tenerselo stretto
Laribi 6: Ha giocato poco ma ha mostrato buone cose. L’impegno è fuori discussione anche se spesso è apparso fuori forma, il prossimo anno vorrà sicuramente rifarsi
Sansone 7.5: Il folletto di origini salernitane è decisamente uno dei migliori, arrivato dal Parma 2 anni e mezzo fa è entrato subito nel cuore dei tifosi per le sue giocate e suoi gol da artista. Quando parte palla al piede non lo fermano mai
Defrel 6.5: Stagione positiva al primo anno di Sassuolo, il bilancio parla di 28 presenze e 7 gol. Forse ci si aspettava qualcosa di più da lui viste le sue qualità di attaccante anche se probabilmente il ruolo di centravanti puro non è quello che gli si addice di più
Berardi 7.5: Genio e sregolatezza. Questo è Domenico Berardi, un giocatore dalle immense qualità che ogni tanto scollega il cervello, ma le sue qualità non sono in discussione, quando è in palla fa giocate da fenomeno. E’ già pronto per un grande?
Politano 7: E’ l’uomo dai gol importanti, quello al Matusa di Frosinone e la doppietta contro l’Inter sono valsi il sesto posto finale. Essere il sostituto di Berardi non è facile ma lui è riuscito ad incidere e non poco
Falcinelli 6: Stagione positiva in cui non ha mancato di dare il suo contributo grazie a due gol e tanto impegno. Vale un po’ lo stesso discorso fatto per Defrel, da un centravanti ci si aspetta qualche gol in più anche se entrare sempre dalla panchina non è facile
Trotta 6: Arrivato a Gennaio dall’Avellino ha faticato ad ambientarsi nel gioco di Di Francesco ma ha comunque trovato il primo in Serie A contro il Torino. Il prossimo anno deve essere quello della consacrazione