Nel pomeriggio di ieri abbiamo incontrato Giuseppe Belletti, allenatore dell’Atletic Visport, squadra mirante nel girone A di Terza Categoria. L’allenatore biancoazzurro ha fatto un piccolo bilancio su questa prima parte di campionato, annunciando anche gli obiettivi da raggiungere a fine stagione. Di seguito riportiamo le sue parole.
Mister, iniziamo facendo un piccolo bilancio su questa prima parte di stagione.
“Siamo contenti di questo inizio, la classifica ne è testione. Si poteva cercare di fare il colpo grosso restando a punteggio pieno, ma non ci siamo riusciti. Siamo comunque soddisfatti”.
Il 3 dicembre è in programma lo scontro diretto Corlo-La Veloce Fiumalbo, quanto condizionerà la classifica questo risultato?
“Condizionerà relativamente il campionato perchè è ancora lungo. Mancano 12 partite e tra infortuni, squalifiche e altre variabili può cambiare tutto. Sono convinto che il campionato si deciderà nelle ultime due o tre giornate. Sicuramente, La Veloce e Corlo resteranno in alto fino alla fine e spero anche noi”.
Pensi che le attuali prime cinque manterranno il proprio piazzamento fino alla fine?
“Se il piazzamento finale fosse quello odierno mi andrebbe benissimo. Ci sono almeno tre o quattro squadre, come San Francesco e Magreta, che possono essere un grande problema da affrontare”.
Credi che il Magreta possa rientrare nella corsa ai playoff?
“Secondo me, è una di quelle squadre che può arrivare tranquillamente tra le prime cinque e quindi nei playoff. Contro di loro, abbiamo sfruttato al massimo due errori difensivi e loro, invece, non hanno finalizzato un paio di occasioni a favore”.
Secondo te, qual è la principale rivale dell’Atletic Visport?
“Sicuramente il Corlo e subito dietro La Veloce, sono le due squadre che stranno davanti fino a fine campionato. Non credo che le squadre di montagna avranno un calo in inverno, come tutti dicono”.
Per quanto riguarda il primo posto, cosa servirà per vincere il campionato?
“Più che gli scontri diretti, la differenza la faranno tutte le altre partite. Le gare contro le squadre “minori” saranno l’ago della bilancia a fine campionato”.
Dopo la finale di Coppa dello scorso anno, l’obiettivo è quello di salire di categoria?
“Il nostro obiettivo è salire di categoria. La società ha cercato di andare a coprire quelle che erano le lacune dell’anno scorso. Nella passata stagione hanno puntato tutto sulla Coppa, ma in una partita secca può andarti bene o male”.
La scorsa settimana avete pareggiato contro il Fanano. La prossima giornata affronterete il San Francesco, un avversario da non sottovalutare.
“Non è assolutamente da sottovalutare perchè vengono da una serie positiva importante. Giocheremo sul loro campo perciò dobbiamo stare veramente attenti perchè sono una bella squadra che ha giocatori validi soprattutto a centrocampo. Come testimonia il pareggio contro il Fanano, tutte le partite non sono da sottovalutare. Abbiamo regalato un tempo agli avversari e alla fine il pareggio va anche bene perchè è vero che abbiamo sbagliato occasioni clamorose, ma anche loro non hanno finalizzato un’azione di contropiede con la quale potevano vincere la partita. Complimenti a loro e speriamo che a noi serve come lezione per il futuro”.
Quali sono i vostri obiettivi di mercato per la sessione invernale?
“Non faremo nessuna follia perchè abbiamo già un organico fantastico, anche a livello di gruppo. Abbiamo un mezzo obiettivo e stiamo cercando di portarlo a casa, ma non faremo niente di più”.