La Scuola di Pallavolo Serramazzoni è divenuta con il passare degli anni il fulcro delle attività sportive e ricreative dell’appenino modenese, offrendo al territorio servizi rivolti a tutte le fasce d’età. In questi giorni tutt’altro che ordinari, lo staff della società ha dovuto reinventare la propria attività. Ne parliamo insieme a Paola Forni, responsabile della S. di P. Serramazzoni.
Paola raccontaci il tuo percorso all’interno della società.
“Sono entrata a far parte della Scuola di Pallavolo Serramazzoni nel 2003, quando mi sono trasferita in questo paese. Per un paio d’anni ho affiancato Jonny Poppi nel settore pallavolo, maturando una grande esperienza che mi ha permesso di diventare prima un’allenatrice e adesso la responsabile di questa società. Una società caratterizzata da una grande anima che negli anni si è arricchita di allenatori e collaboratori, che come me sono per la maggior parte nati e cresciuti proprio nelle nostre palestre”.
Quali sono i servizi che la S. di P. Serramazzoni offre al territorio?
“Negli anni sono aumentate sempre più le attività che proponiamo, rivolte ad ogni fascia d’età. Il fulcro principale resta certamente quello della pallavolo agonistica, con squadre sia maschili che femminili dall’Under 13 all’Under 18; per i più piccoli invece organizziamo corsi di Minivolley e Pallandia. Facciamo interventi di multisport nelle principali scuole dell’Appennino, dando modo ai ragazzi di sperimentare discipline sportive che altrimenti non potrebbero conoscere. Organizziamo due corsi Doposcuola, un servizio per bambini dai 12 ai 24 mesi e un corso di ginnastica per adulti. Ci siamo attivati grazie anche a istruttori ed esperti per offrire servizi a ragazzi diversamente abili, pensando corsi e attività anche per loro. Ogni estate il nostro centro estive accoglie centinaia di bambini e ragazzi, e con la Festa dello Sport e la Serra Cup raduniamo a Serramazzoni atleti provenienti da ogni parte d’Italia. Come potete vedere abbiamo pensato proprio a tutti!”.
Come si è organizzata la Scuola di Pallavolo Serramazzoni per dare continuità alle sue attività ed essere vicina alle famiglie in questo periodo?
“Per le squadre abbiamo organizzato, grazie ai nostri tecnici, delle dirette video in cui mostriamo facili esercizi che tutti possono svolgere a casa per continuare a lavorare fisicamente. Cerchiamo di tenere coinvolti anche i più piccoli inviando ai genitori dei video in cui gli mostriamo alcuni semplici giochi, che solitamente facciamo nei nostri corsi e che facilmente possono replicare a casa. Cerchiamo di far sentire a tutti la nostra vicinanza, dando idee, spunti per passare più allegramente queste difficili giornate”.
Pensiamo positivo e guardiamo all’estate: cosa c’è in cantiere per il Centro Estivo?
“Quello che vorremmo proporre quest’anno è un Centro Estivo a stretto contatto con la natura, la parola d’ordine sarà “vita all’aria aperta”. Ci stiamo lavorando ormai da parecchie settimane e vedremo in base all’evolversi della situazione come poterci muovere. Sicuramente potrebbe essere il modo perfetto per passare una bellissima estate all’aperto dopo molte settimane tra le mura di casa”.