Quella che non più di una settimana fa avremmo presentato come la sfida tra l’irreprensibile Perugia e la balbettante Modena si è trasformata in una sorta di ultima possibilità di redenzione per entrambe. Se è vero che Perugia in questa stagione ha già messo in bacheca una Coppa Italia, mentre Modena è rimasta fuori dalle prime quattro sia in quell’occasione sia in Coppa Cev, è vero anche che questo trofeo, qualora restasse solo, non sarebbe nemmeno lontanamente sufficiente a placare la sete umbra di grandi vittorie. La cocente esclusione dalla Champions per mano di Trento, proprio quando le Superfinals di Lubiana sembravano all’orizzonte, ha riaperto in quel del PalaBarton un vaso di Pandora pieno di pressioni e aspettative che rischiano di essere deluse. Due fantasmi con cui la Modena di quest’anno ha già fatto amicizia, avendoli dovuti affrontare una prima volta in ottobre dopo le tre sconfitte in cinque gare, e una seconda volta a inizio 2022 con la doppia eliminazione dalle coppe. Una situazione quasi impronosticabile l’estate scorsa, quando entrambe queste società stavano allestendo due veri e propri all star teams, così come impronosticabile era anche il fatto che la resa dei conti sarebbe arrivata già in semifinale. Colpa di Modena, che in regular season ha lasciato troppi punti per strada condannando sé stessa al quarto posto, e che dovrà infatti in questa serie al meglio delle cinque ribaltare lo svantaggio del campo violando il PalaBarton almeno una volta. Impresa difficile, ma non impossibile, visto che proprio in regular season queste due formazioni hanno espugnato l’una la casa dell’altra, sempre al termine di battaglie durate fino al tie-break. Ed è in questi termini che gara1 ricopre già un’importanza cruciale, perché iniziare la serie espugnando Perugia permetterebbe ai geminiani di decidere il proprio destino in casa. Il match delle 20.30 di stasera sarà anche la cartina al tornasole della condizione psicologica degli umbri, e rivelerà se negli ultimi giorni sia prevalsa in loro la delusione o la brama di riscatto.
Le probabili formazioni
Andrea Giani ha tutta la rosa a disposizione, ma non dovrebbe discostarsi dal classico sei più uno visto nei mesi passati, schierando quindi Bruno-Nimir, Ngapeth-Leal, Stanković-Mazzone con Rossini che potrebbe riottenere anche i compiti di difesa come nel finale a Milano oppure alternarsi ancora con Gollini. L’unica incognita in casa gialloblù riguarda ancora una volta le condizioni di Nimir, al recupero del quale però i dieci giorni senza gare ufficiali possono aver fatto bene. Nikola Grbić, tecnico ancora per un mese campione d’Europa in carica, dovrebbe confermare il sestetto sceso in campo a Trento e composto da Giannelli-Rychlicki, Leon-Anderson, Solé-Mengozzi con Colaci libero. Il ballottaggio potrebbe accendersi al centro tra l’esperto italiano e Ricci, mentre lo schiacciatore Anderson – reduce da un’ottima prova nel ritorno di Champions – ha appena appeso il fiocco rosa in casa propria per la sua Virginia June. Ad arbitrare la gara Dominga Lot e Gianluca Cappello.
Stato di forma e precedenti fra le due squadre
Se lo stato di forma è stato in gran parte discusso sopra, i precedenti sono 36 e sono in totale equilibrio con 18 vittorie per parte. La serie in programma nelle prossime due settimane perciò sposterà anche questo ago a favore di una delle due compagini, eleggendo quella che andrà a giocarsi la finale coi favori del pronostico contro la vincente di Lube-Trento. Negli ultimi anni le sfide che contano le ha vinte quasi tutte la Sir, avendo estromesso Modena dalla scorsa Champions League, dalla Coppa Italia e dallo Scudetto nel 2019-20 – molti non dimenticano l’infortunio di Bednorz che cambiò le sorti di gara5 – ma anche dalla Supercoppa nella stessa stagione e nella successiva. L’ultima volta che Modena ha avuto la meglio sugli umbri in una serie dei play-off è stata nel 2016, anno in cui i gialloblù hanno conquistato il loro più recente Scudetto. Che inizino le ostilità, dunque, che vinca il migliore ma, cosa più importante, che si assista ad un grande spettacolo che consacri il ritorno al 100% di capienza nei palazzetti.
La gara sarà trasmessa da VolleyballWorldTv, ma potrete seguirla su ParlandodiSport.it con la nostra diretta scritta!