Fonte Web e Wikipedia
Lo Stadio Del Duca di Ascoli Piceno, inaugurato il 12 maggio 1962, è intitolato alla memoria dei fratelli Cino e Lillo Del Duca, imprenditori piceni nel ramo dell’editoria, fondatori del quotidiano Il Giorno e munifici sostenitori della società calcistica cittadina. Lo Stadio rappresenta una pietra miliare nella storia dello sport locale e una struttura iconica per il calcio italiano. Inizialmente concepito per accogliere una varietà di eventi sportivi, lo stadio fu aperto con un incontro di calcio tra le rappresentative dilettantistiche di Italia e Inghilterra, segnando l’avvio di una lunga tradizione sportiva nella città di Ascoli Piceno.
Negli anni, il Del Duca ha subito significative modifiche per adeguarsi agli standard moderni e alle esigenze di sicurezza. Originariamente progettato con una capacità di 15.000 spettatori, lo stadio ha visto la sua capienza incrementare a 40.000 posti nel 1974, seguito dalla promozione dell’Ascoli in Serie A. Questo ampliamento ha introdotto un secondo anello sulle curve e ha esteso il parterre, utilizzando strutture cementizie prefabbricate per una costruzione rapida ed efficiente.
Con il passare degli anni, la capienza è stata ridotta progressivamente per rispettare le normative più stringenti di sicurezza, stabilendosi infine a 20.550 posti nel 2005. Ulteriori aggiornamenti hanno incluso la rimozione della pista d’atletica e la modernizzazione della tribuna Ovest, con la creazione di spazi interni rinnovati e l’installazione di “skybox”.
Nel 2019, un significativo intervento ha visto la completa ricostruzione della tribuna Est, ora denominata tribuna Mazzone in onore di Carlo Mazzone, ex allenatore che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del club. Questo restauro ha mirato a migliorare l’esperienza visiva dei tifosi e a ridurre la distanza tra spettatori e campo di gioco.
Come raggiungerlo?
Per i tifosi ospiti che viaggiano da nord verso lo Stadio Del Duca, il percorso è relativamente semplice e ben segnalato:
- Autostrada A14: Questa è la principale via d’accesso, collegando le regioni del nord e del sud Italia. I tifosi dovrebbero prendere l’uscita per San Benedetto del Tronto.
- Superstrada Ascoli-Mare (SS16): Proseguire su questa superstrada direttamente fino ad Ascoli Piceno. Questo tratto offre una connessione rapida e diretta dalla costa all’interno.
- Segnaletica Urbana: Una volta arrivati ad Ascoli Piceno, seguiranno le indicazioni per il centro città e poi per lo stadio, che è ben indicato da cartelli stradali dedicati, specialmente nei giorni di partita.