Il campionato di Serie B è ormai alle porte – esordio in programma domenica alle 20.45 per il Modena contro il Frosinone – e, come di consueto, i siti di scommesse stilano le proprie quote sul torneo. È stato ribadito più volte dalla proprietà gialloblù che l’obiettivo stagionale sia la famigerata “zona tranquilla”, e le carte in regola sembrano esserci tutte (se ci fossero dubbi chiedere al Sassuolo). Altrettanto vero è che la concorrenza in cadetteria è estremamente agguerrita quest’anno, tanto da trasformare la Serie B in una sorta di “Serie A2”. Vediamo dunque quante siano, secondo i principali bookmakers, le probabilità che il Modena ottenga una leggendaria promozione o viceversa i rischi di incappare nuovamente nella Lega Pro.
Il parere comune è che i canarini non si piazzino tra le favorite – unanimemente identificate in Genoa e Cagliari con alle spalle Parma, Brescia e Benevento su tutte – e dovrebbero invece trovarsi nella schiera delle compagini più a rischio. Eurobet paga la vittoria del campionato da parte dei gialli 41 volte la posta, Sisal e William Hill 50, mentre Bwin addirittura 67; solo Snai dà qualche credito in più ai geminiani fissando il primo posto a 33.
La quota per la semplice promozione del Modena – attestata invece intorno a 16 o 17 e tendenzialmente più bassa di quella dei soli Cosenza e Südtirol – include i canarini in un gruppo con Spal, Como, Reggina e Cittadella che si alternano nei favori di questo o quel bookmaker.
A tranquillizzare i tifosi gialloblù devono essere però le probabilità stimate per la retrocessione della banda Tesser. Se infatti è improbabile, secondo i siti di scommesse, ottenere una promozione quest’anno, è anche da sottolineare come quasi tutti i principali siano d’accordo sulla presenza di almeno quattro formazioni sulla carta inferiori al Modena. Il ruolo di “cenerentole” è spesso affibbiato a Cosenza e Südtirol, ma anche Spal, Reggina e Como non possono dormire sonni tranquilli, con i canarini collocati immediatamente sopra a queste compagini.
In fin dei conti questi sono soltanto numeri, freddi calcoli matematici basati su algoritmi sconosciuti ai più, e come tali vanno trattati. Niente più che un indizio su come si presenta la stagione, con la consapevolezza che, come sempre, sarà solo il campo a parlare. Partire senza i favori del pronostico storicamente si è più volte rivelato un punto a favore, del resto lasciare il peso delle aspettative sulle spalle altrui permette di riservarsi la facoltà di sorprendere.