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E’ tempo di analisi per la stagione del Carpi che domenica è uscito definitivamente dai giochi per l’accesso ai playoff.
Cosa possiamo dire della squadra di patron Bonacini? Un risultato che probabilmente nemmeno la società credeva di poter raggiungere.
I dati? Primo anno della storia dei biancorossi in categoria in cui sono arrivati oltretutto a sfiorare gli spareggi per l’accesso alla Serie A, 56 punti e valanghe di emozioni per il pubblico. Solitamente quando una squadra entra in una categoria per la prima volta si impone l’obiettivo di un buon piazzamento per far in modo di mettere le basi per una stagione successiva migliore, ma il Carpi ha fatto di più. Nel girone di andata ha raggiunto risultati che nessuno si aspettava: 31 punti e nono posto, a soli nove punti dal Palermo che al momento sedeva al primo posto in classifica (Palermo 40, Empoli 39, Avellino 37, Siena 34, Pescara 34, Lanciano 33, Crotone 32, Cesena 31, Carpi 31). Con il mercato di gennaio la società ha voluto alzare l’asticella delle aspettative rinforzando la squadra per puntare ai primi posti. Nulla di sbagliato anche perché l’ambizione è l’essenza del calcio e l’aria playoff il Carpi ha avuto davvero modo di respirarla.
E cosa dire? I complimenti vanno alla società, alla squadra e ai tifosi che hanno creduto nel progetto. Bonacini & Company avranno modo di valutare le esigenze della squadra e dello staff tecnico per presentarsi al prossimo avvio di campionato ancor più competitivi per poter puntare davvero in alto.