La squadra di mister Novellino ora può essrere definita come il “Modena dei record”, questo lo si deve anche al pareggio di domenica all’Adriatico con il Pescara. Il gol segnato da Mazzarani nei minuti finali permette ai gialli di conquistare un punto importantissimo per la classifica, ma anche di arrivare a 15 risultati utili consecutivi, l’ultima sconfitta risale infatti al 22 febbraio in quel di Trapani. Per arrivare ad un traguardo così importante, i gialli hanno lottato e messo il cuore in ogni partita, come ha chiesto mister Monzon, e con costanza e determinazione hanno guadagnato quello che si meritano. Dopo aver pareggiato alcune partite in malo modo, come ad esempio il gol subito da Barilà a Reggio Calabria nel recupero, o la rimonta subita a Padova, la squadra nell’ultimo periodo ha dimostrato di essere cresciuta e maturata, adesso i gol nei minuti finali non si subiscono più anzi si fanno, come a Pescara o in casa con la Ternana entrambi firmati Andrea Mazzarani. Come in molti sanno ogni partita è diversa dalle altre, ogni avversario ha caratteristiche differenti e una grande squadra sa affrontare tutto e tutti e questi ragazzi hanno dimostrato sul campo di potersela giocare contro chiunque ci si trovasse di fronte, senza essere mai messi sotto da nessuno, nemmeno dalla capolista Palermo che contro il Modena ha raccolto solamente due punti tra andata e ritorno. La squadra canarina in questa stagione vanta anche il migliore attacco del campionato con 65 gol fatti in 41 partite disputate, 20 dei quali segnati da Babacar che si trova al terzo posto nella classifica cannonieri.
L’augurio è che i ragazzi di Novellino continuino la serie positiva cominciando da venerdì sera contro il Cesena, magari con una vittoria che piazzerebbe il Modena al quarto posto in classifica, per poi continuare anche nei playoff, dove vincere sarebbe meglio che pareggiare perchè dipenderà poi dal piazzamento dell’avversario, purtroppo due pareggi tra andata e ritorno nel caso si incontri una squadra arrivata davanti in classifica non basterebbero per continuare a sognare.