Iniziano a Monaco di Baviera i mondiali di wheelchair hockey che vedranno impegnati anche la nazionale italiana, evento dove nell’ultima edizione del 2009 a Lignano Sabbiadoro la Germania ottenne il successo dopo una finale al cardiopalma contro l’Olanda.
L’Italia si presenta in Germania con le carte in regola per puntare almeno al podio, la rosa messa insieme dai coach Dell’Oca e Vadala è sicuramente molto completa e senza apparenti punti deboli; un mix di esperienza e giovani promesse che sicuramente può far male ad ogni avversario.
Otto sono le squadre che parteciperanno al mondiale, sette europee più l’Australia.
Il girone A dove gli azzurri faranno il debutto è un gruppo veramente di ferro che vede anche la presenza dei padroni di casa e campioni del mondo della Germania, della Filandia e del Belgio; se aggiungiamo l’Italia della cinque squadre più forti al mondo quattro sono finite tutte insieme. La Germania che dovrà difendere il titolo in casa avrà in Paul Emmering il proprio punto di forza, la bionda mazza in giornata di grazia è devastante. Da segnalare anche il fortissimo stick Dihel, il gruppo è molto giovane e rinnovato e l’assenza delle altre due fortissime mazze Oguz e Sain potrebbe creare qualche problema. Il Belgio è Sarazin dipendente, la squadra gioca esclusivamente per Lui che dovrà dimostrare ancora una volta di essere il più forte giocatore al mondo. La Filandia è guidata dal portiere Atso Ahonen, oggi sicuramente il migliore al mondo, fortissimo tra i pali e altrettanto fuori; da seguire anche la mazza Olly Palonen.
Nell’altro girone l’Olanda, favorita numero uno alla vittoria finale, la fa assolutamente da padrone, l’assenza di Berrie Hommel sembra poter venire tranquillamente superata da tutti gli altri campioni presenti. Dennis Van den Bobben, Kamal Tahtahi, Maud Reusken su tutti sono nomi che fanno molta paura, se aggiunti a un gioco perfetto batterli sarà dura per tutti. L’Australia dovrebbe essere venuta a Monaco per godersi le bellezze delle Baviera. Il secondo posto se lo contenderanno la Svizzera (favorita) guidata dalla bella mazza Veronica Conceicao e dal fortissimo stick Jan Oehninger e la Danimarca della mazza Anders Berenth.
Tanta attenzione nel girone iniziale, voglia di fare bella figura e un po’ di fortuna, l’Italia potrà andare sicuramente lontana, vedremo strada facendo
La rosa italiana
Portieri: Simone Bettineschi (Monza) Gabriele Angelini (Roma)
Stick: Daniele Lazzari (Roma) Marco Ferrazza (Roma)
Mazze: Claudio Salvo (Padova) Andrea Ronsval (Milano) Tiziano Fattore (Varese) Ion Jgnea (Venezia) Mattia Muratore (Monza) Luca Vanoli (Monza)
Allenatori: Giorgio Dell’Oca e Saul Vadala
Meccanico: Ravasi Pietro
Dirigenti: Antonio Spinelli (Presidente) Fabio Rodo (Segretario)