É ufficialmente cominciata la pausa invernale del campionato cadetto che sancisce, di fatto, la conclusione del girone d’andata. Il Modena di Walter Novellino ricomincerà ad allenarsi con l’anno nuovo; per l’esattezza il prossimo lunedì 5 gennaio, giorno d’apertura della finestra di mercato invernale.
Una settimana piena di riposo dunque; utile per ricaricare le batterie dal punto di vista mentale, ma soprattutto per fare il punto della situazione e capire veramente cosa non è andato in questa prima parte della stagione.
Nella conferenza stampa post Modena-Latina, l’allenatore campano ha fatto ampiamente capire che l’organico al momento a sua disposizione non è all’altezza per raggiungere i traguardi annunciati ad inizio stagione. Proprio Novellino ha lasciato intendere che molti giocatori arrivati in estate non sono stati in grado di rispettare le aspettative e sono sul piede di partenza.
I giovani Gatto, Slivka e Marsura, arrivati in Emilia come talenti, sono ancora oggetti misteriosi sotto la Ghirlandina; e se da una parte i primi due torneranno con ogni probabilità rispettivamente a Verona e Torino sponda bianconera; il terzo, in comproprietà tra Genoa e Udinese è costretto a vestire la casacca gialloblu fino al termine della stagione non potendo accasarsi altrove. Salifu, dopo un inizio di torneo tutto sommato positivo, pare non rientrare più nei piani di mister Novellino ed è probabile che torni a Firenze.
Da valutare con attenzione, invece, le situazioni di Beltrame e Ferrari. Il giocatore in comproprietà tra Juventus e Sampdoria potrebbe essere confermato nonostante il suo rendimento fino ad oggi sia stato ben al di sotto delle aspettative; l’ex Spezia e Verona, invece, ė legato al Club di Viale Monte Kosica da un biennale economicamente importante ed una sua partenza è difficile. In questo caso la volontà del giocatore farà la differenza.
Per quanto concerne il mercato in entrata, la riapertura della campagna abbonamenti è il segno evidente che qualche stravolgimento, là davanti, ci sarà. Per prima cosa, il diesse Massimo Taibi ed il patron Antonio Caliendo cercheranno di portare alla corte di Monzon un esterno in grado di giocare nel centrocampo a 4 ed una seconda punta da affiancare al diablo Granoche; i nomi caldi sono quelli di Francesco Fedato della Samp, strabiliante l’anno passato a Bari, e Luca Garritano, giovane funambolo del Cesena.
L’ipotesi Trezeguet è remota visto che Novellino chiede “certezze” per la cadetteria, ma l’arrivo di un Top player per il campionato di serie B non è escluso. Gianluca Sansone, vecchia conoscenza neroverde ora alla Samp, sarebbe la seconda punta ideale da affiancare a Granoche e potrebbe ripartire dalla serie B: il Bologna è in pole ma possibile che Caliendo si inserisca nella trattativa. Leonardo Pavoletti (diretto al Leeds?) potrebbe arrivare in prestito a gennaio con il sacrificio a giugno del nazionale polacco Thiago Cionek. Caliendo ci pensa.
Con l’apertura del mercato potrebbero tornare di moda nomi già cercati in estate come Molina e Pellissier (lontanissimi), i quali non trovano spazio nella massima serie e Caracciolo (non amatissimo dalla piazza). Oramai è sotto gli occhi di tutti che non provarci in un campionato di così basso livello vorrebbe dire gettare alle ortiche un’occasione per sognare.