Continua la corsa a due in vetta alla classifica. Da una parte una Juventus che dopo l’uscita dalla Champions per mano del Bayern Monaco rialza subito la testa schiantando il Torino nel Derby della Mole per 4-1. Protagonista di giornata, oltre a Morata autore di una fantastica doppietta, è stato sicuramente Gianluigi Buffon. Il numero 1 bianconero supera Sebastiano Rossi diventando il recordman per la striscia di imbattibilità più lunga nella storia del calcio italiano. La striscia è stata interrotta dal rigore di Belotti fermando il minutaggio su 973’. Per una Juve che marcia spedita c’è un Napoli che tiene il passo. I partenopei vanno sotto dopo pochi minuti per il gol di Rincon, poi sale in cattedra il solito, fantastico, immenso, Gonzalo Higuain che realizza una doppietta ribaltando il risultato. Per il Pipita sono 29 reti in 30 giornate di campionato, una media gol da fantascienza.
La sfida tra Roma e Inter termina con un pareggio per 1-1 che va bene ai giallorossi, meno ai nerazzurri. I capitolini mantengono 5 punti sulle dirette inseguitrici al terzo posto che vale i preliminari di Champions anche se vedono fermarsi la striscia di otto vittorie consecutive, poco male visto il contemporaneo pareggio della Fiorentina sul campo del Frosinone. I viola, dopo il pareggio casalingo col Verona, perdono altri due punti contro una squadra di bassa classifica e vedono sempre più complicata la corsa all’Europa dei grandi. I ragazzi di Paulo Sousa iniziano a dare segni di cedimento, sia fisico che psicologico, e l’impressione che traspare è quella di una squadra non ancora pronta per competere a certi livelli.
Esce un pareggio anche nell’altro sconto incrociato tra Roma e Milano. Milan e Lazio infatti non si fanno male e portano a casa un punto che in questo caso accontenta i rossoneri, meno gli ospiti. I padroni di casa mantengono saldamente il sesto posto, anche se vedono allontanarsi le squadre davanti ormai difficilmente recuperabili. Per la Lazio una stagione fallimentare, fuori da tutto e senza più obiettivi reali. Non approfitta del pareggio del Milan il Sassuolo che impatta per 1-1 al Mapei Stadium contro l’Udinese del neo allenatore Gigi De Canio. Per la formazione neroverde un’occasione sprecata, perché se è vero che i friulani erano disperatamente alla ricerca di punti salvezza, si poteva e doveva fare di più. Ed invece due punti persi e il sesto posto che vuol dire Europa League che resta distante 4 punti.
Se guardiamo invece in fondo alla classifica vediamo un Carpi che grazie alla vittoria sul campo del Verona esce momentaneamente dalla zona rossa e raggiunge il Palermo a quota 28 punti. La corsa salvezza, che fino a qualche settimana fa sembrava chiusa, si riapre improvvisamente. La formazione di Castori è imbattuta dal 12 Febbraio, sconfitta 2-1 in casa dalla Roma, da allora 2 vittorie e 3 pareggi. Ora i biancorossi vogliono giocarsela in tutto e per tutto.