La “Gazzetta di Modena” riporta le parole di Luca Belingheri e Simone Gozzi nel postpartita del match di ieri
LUCA BELINGHERI: «Quegli ultimi minuti proprio non me li so spiegare. Sono stati assurdi ed incredibili. L’esonero è una scelta della società e per questo va accettata, anche se c’è rammarico e dispiacere per il mister e per come sono andate le cose. Col Como non c’erano state scusanti, ma in questa gara col Cagliari la squadra è stata presente e ha giocato una gara all’altezza. Sono punti buttati che allungano la serie dei rimpianti. La prestazione c’è stata ma in questa fase del campionato non si possono fare errori e leggerezze come le nostre. Taibi dice che il nuovo mister dovrà sbloccare la nostra testa? Con Massimo ho giocato e lo rispetto, se dice questo ha i suoi motivi. Certo serve una svolta e in fretta. Per questo ci metteremo a disposizione di chi arriverà e sin da sabato occorre un cambio di rotta deciso altrimenti rischiamo davvero grosso. La retrocessione adesso è molto più di un pericolo».
SIMONE GOZZI: «Quando un allenatore viene esonerato la responsabilità è principalmente della squadra. Siamo molto dispiaciuti per il mister, ci sentiamo i primi colpevoli di questa situazione. Indipendentemente da chi arriverà dobbiamo recitare il mea culpa e provare a non disunirci: bisogna fare gruppo ed andare a Vercelli per vincere, altrimenti si rischia davvero di retrocedere. Perdere in questo modo fa davvero male, sui due gol del Cagliari non vedo responsabilità specifiche, abbiamo sbagliato tutti».