E’ una partita decisiva quella che attende Modena questa sera contro lo Zaksa di Andrea Gardini, poichè un’eventuale sconfitta complicherebbe quasi irrimediabilmente il cammino in Champions League dell’Azimut. Dopo la sconfitta con Trento, questo match sarà anche un’occasione per rifarsi, cercando di ritrovare continuità e soprattutto di esprimere la buona pallavolo che doenica si era vista nei primi due set.
Come riporta la Gazzetta di Modena, Simone Anzani ha commentato l’imminente partita: “E’ una partita che dovremo affrontare con molta attenzione. Lo Zaksa è una formazione di calibro internazionale e hanno grandi giocatori. Sarà una sfida dello stesso livello di difficoltà di quella di Trento, dovremo scendere in campo concentrati e compatti. Importantissimo anche non innervosirci quando loro faranno grandi cose. Sarà inoltre uno scontro diretto dopo quello contro la Lube per il passaggio del turno. Avremo bisogno del sostegno del pubblico per ottenere la vittoria. Dovremo giocare come nel primo set contro Trento, mettendo anche in campo la voglia di recuperare che abbiamo fatto vedere nel terzo parziale“.
Dal canto suo, Velasco ha spronato i giocatori e l’ambiente: “Conosco bene i tifosi di Modena. Ho vissuto momenti in cui, dopo aver perso a Parma, il pubblico veniva al Pala Panini per aiutarci a vincere le altre gare. Io credo che questo sia molto importante. Noi abbiamo tantissimi abbonati, quindi il palazzetto sarà sempre pieno. Però ci sono due modi per vedere una partita: il primo è quello di giudicare ed esigere che la squadra vinca, mentre l’altro è aiutare la squadra a vincere. Quando questi ragazzi hanno bisogno del pubblico? Quando le cose vanno male, quando non vengono alcune giocate, è proprio in questi casi che abbiamo bisogno di sentire la nostra gente. E’ senza dubbio una partita molto importante. Chi ha giocato a pallavolo sa benissimo che i giocatori conosco l’importanza del match. Io non devo caricarli su questa cosa. Metterei solo ansia, io piuttosto devo aiutarli su come migliorare le poche cose che possiamo cambiare velocemente dalle ultime partite. Contro Trento abbiamo perso per 7 punti di differenza, quindi una palla a testa per i giocatori del sestetto. Se ogni giocatore migliora solo una palla, contro Trento avremmo giocato alla pari. I giocatori devono avere fiducia in se stessi. Siamo fortunati perché la società ci trasmette grande tranquillità, ma questa cosa deve passare anche dal pubblico e dalla città. E’ legittimo criticare la squadra in qualche situazione, ma va anche aiutata. I tifosi ed i giornalisti sono tifosi e giornalisti di Modena, quindi se vogliamo aiutare la squadra della nostra città sanno come fare. I ragazzi devono sentire che c’è una città intera alle loro spalle. Dobbiamo migliorare la nostra continuità di gioco, soprattutto risolvere le situazioni in cui perdiamo la concentrazione. La priorità deve essere quella di crescere in difesa: quando una squadra difende, è il termometro della capacità di gioco dell’intera squadra, un fondamentale che mette in soggezione gli avversari“.
Modena schiererà Christenson-Zaytsev in diagonale principale, Urnaut-Bednorz di banda, Anzani-Holt al centro con Rossini libero; Gardini schiererà Toniutti-Kaczmarek in diagonale principale, DeRoo-Sliwka in banda, Bieniek-Wisniewski al centro con libero Zatorski.